Sismica
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Terremoto di magnitudo 3.0 a Certaldo vicino a Firenze

Trema la terra nella zona limitrofa a Firenze ed in particolare nel Comune di Certaldo. Negli ultimi giorni sono infatti due le scosse che hanno interessato questa zona. L'ultima questa mattina alle 4:23 di magnitudo 3.0.

Questa mattina alle ore 4:23 ore italiane un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona a 3 kilometri a NE della località Certaldo in Provincia di Firenze.

La scossa è stata registrata, dalla Sala Sismica INGV-Roma, ad una profondità di 10 km.

 

Mappa di localizzazione del terremoto a Certaldo
Mappa di localizzazione del terremoto a Certaldo (@INGV)

  

Si tratta del secondo evento avvenuto nella stessa zona in pochi giorni.

Il precedente evento sismico è avvento nella stessa località il 23 marzo alle ore 1:19 con una magnitudo ML 3.1.

La scossa è stata avvertita fino alle città di Empoli, Siena e Prato, così come nei paesi limitrofi di Firenze come Montespertoli, Castelfiorentino, Poggibonsi, San Casciano e Barberino Tavarnelle.

Secondo quanto comunicato dalla Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze, "la popolazione ha avvertito la scossa, ma non sono stati segnalati danni o situazioni critiche".

Secondo la Deliberazione GRT n. 421 del 26.05.2014, (pubblicata sul BURT n. 22 del 04.06.2014 Parte Seconda), che ha  approvato la classificazione sismica regionale, il comune di Certaldo risulta classificato in Zona 3.

  

Come comportarsi durante un terremoto

PRIMA

  • Informati su dove si trovano e su come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce, perché questi impianti potrebbero subire danni durante il terremoto
  • Evita di tenere oggetti pesanti su mensole e scaffali particolarmente alti.
  • Fissa al muro gli arredi più pesanti perché potrebbero caderti addosso.
  • Evita di tenere mobili ingombranti in posizioni che possono bloccare le vie di esodo
  • Tieni e controlla periodicamente un kit di emergenza (Safety Bag) con: Kit di pronto soccorso + medicinali salvavita in caso di patologie Torcia elettrica con pila di riserva Radio e pile con riserva Impermeabili leggeri o cerate Coltello multiuso Chiavi di casa Carta e penna 1 – 2 bottigliette di acqua potabile Coperta in pile
  • Informati se è stato predisposto un piano di emergenza, perché seguendo le istruzioni puoi collaborare alla gestione dell’emergenza.

DURANTE

  • Cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi), sotto una trave o sotto un tavolo, perché ti può proteggere da eventuali crolli.
  • Non stare vicino a mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso.
  • Non rifugiarti mai sui balconi.
  • Indossa le scarpe per non ferirti con vetri o calcinacci uscendo all’aperto.
  • Aspetta la fine delle scosse senza precipitarti verso scale o ascensore; talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire.
  • Non sostare in prossimità di ponti, di argini, di terreni franosi, perché potrebbero lesionarsi o crollare.
  • Non stare vicino a costruzioni, impianti industriali e linee elettriche; potrebbero esserci crolli o verificarsi incidenti.

DOPO

  • Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te senza muovere le persone ferite; così aiuti chi si trova in difficoltà e agevoli l’opera di soccorso.
  • Esci con prudenza e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale oppure uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti che potrebbero cadere e ferirti.
  • Non andare in giro a curiosare.
  • Non usare il telefono cellulare ma tienilo a portata di mano e acceso.
  • Non usare l’automobile.

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