Ecobonus
L’Ecobonus è un incentivo fiscale e rappresenta una delle leve strategiche più rilevanti nel contesto edilizio italiano per promuovere l’efficienza energetica degli edifici, ridurre i consumi e incentivare la sostenibilità ambientale.
L'Ecobonus - nel 2025 al 50% per interventi che interessano abitazioni principali, altrimenti al 36%, mentre nel 2026 e 2027 si scende rispettivamente al 36 e 30% - è una grande occasione per il cittadino,
perchè consente di ridurre in modo sostanziale i costi relativi all'energia, spesso a migliorare il comfort e la salubrità degli edifici e valorizzare, da un punto di vista economico, l'immobile e quindi l'investimento fatto su di esso.
L’Ecobonus interessa interventi su involucro edilizio, impianti di climatizzazione, serramenti, sistemi solari e rinnovabili, e si applica sia a edifici residenziali che non residenziali. È una misura trasversale che coinvolge progettisti, imprese, direttori lavori e committenti, impattando direttamente sulla progettazione architettonica, sulla gestione del cantiere e sulla pianificazione finanziaria degli interventi.
Il corretto utilizzo dell’Ecobonus richiede competenze tecniche multidisciplinari, dalla normativa alla diagnosi energetica, dalla scelta dei materiali agli adempimenti documentali.
Questa sezione di INGENIO si propone come uno strumento tecnico aggiornato e autorevole, dove trovare articoli, commenti normativi, approfondimenti pratici, casi studio ed esempi progettuali, a cura di esperti del settore, aziende e professionisti qualificati.
Per avere un quadro aggiornato esaustivo sul Ecobonus e la sua applicazione abbiamo predisposto un articolo - costantemente aggiornato al variare dei provvedimenti:
Articolo guida visibile a questo LINK
Gli ultimi articoli sul tema
Lavori con Superbonus: la rivendita della casa non genera una plusvalenza
In caso di rivendita di una casa, solamente la prima cessione può determinare la plusvalenza prevista per gli immobili che sono stati oggetto di Superbonus, mentre non 'produce' plusvalenza la successiva rivendita da parte dell'acquirente.
Superbonus e crediti non accettati: le istruzioni dell'Agenzia Entrate
L’Agenzia delle Entrate chiarisce come gestire i crediti edilizi in attesa di accettazione: recupero con dichiarazioni integrative, limiti alla ripartizione decennale, e obblighi in capo al cedente
CILA-S incompleta, non è la fine: il Superbonus 'salta', Ecobonus e Sismabonus possibili
Gli interventi che perdono l'accesso al Superbonus a causa di una CILA-S incompleta possono comunque rientrare tra quelli agevolati ai sensi dell'art. 14 (Ecobonus) o 16 (riqualificazione del patrimonio edilizio e Sismabonus) del DL 63/2013, se il contribuente regolarizza la propria posizione fiscale e sussistono i requisiti.
Bonus condizionatori 2025: ok anche senza opere edilizie
Il Bonus condizionatori 2025 si può ottenere sia come Bonus Ristrutturazioni sia come Ecobonus, anche in assenza di contestuali opere edilizie, nella percentuale del 36% che può elevarsi al 50% nel caso si tratti di installazione nell'abitazione princpale.
Superbonus: tutto sulle deroghe al divieto di cessione e sconto per lavori già effettuati
La cessione del credito o lo sconto in fattura possono comunque essere richiesti dal committente, anche se alla data del 30 marzo 2024 l'appaltatore non ha ancora fatturato i lavori al condominio, purché i lavori siano stati effettivamente eseguiti.
Cessione del credito e deroghe al divieto: Superbonus ok anche nel 2025, altri bonus fino al 2024
E' possibile usare sconto in fattura o cessione del credito anche per lavori agevolati da altri bonus edilizi, se collegati all'intervento agevolabile con Superbonus, purché ricompresi nello stesso titolo abilitativo, ma per i bonus diversi dal Superbonus, la possibilità di usare sconto/cessione resta valida solo per spese sostenute entro il 31 dicembre 2024.