T.U. Edilizia

Il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, Testo Unico per l'edilizia, contiene i principi fondamentali e generali e le disposizioni per la disciplina dell'attività edilizia.

E' una legge-quadro nella cui cornice Regioni ed Enti locali possono emanare provvedimenti legislativi o regolamentari in materia edilizia.

Negli anni ha subito numerose modifiche, tra le ultime quelle di luglio 2024 con l'emanazione della Legge 105/2024 di conversione del D.L. 69/2024 (Decreto Salva Casa), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 27 luglio 2024 ed entrata in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione.

Riportiamo di seguito la versione del Testo Unico per l'Edilizia aggiornata al SALVA CASA.

Testo Unico Edilizia aggiornato al Salva Casa

Gli ultimi articoli sul tema

Salva Casa: moduli unici dal 23 maggio. Le Regioni che hanno adottato i nuovi permessi

Abruzzo, Piemonte, Umbria, Toscana, Sicilia, Lazio, Basilicata, Liguria, Campania, Lombardia, Sardegna e Marche hanno fino ad ora adottato i nuovi modelli di CILA, SCIA, SCIA alternativa al permesso di costruire e permesso di costruire aggiornati dalla Conferenza Unificata del 27 marzo e pubblicati in Gazzetta Ufficiale l'11 aprile con le modifiche per adeguarsi alle regole del Salva Casa. I comuni dovevano adottarli e pubblicarli entro il 23 maggio, indipendentemente dai ritardi delle Regioni, per consentire a cittadini e professionisti tecnici di 'scaricare' le versioni aggiornate dei titoli abilitativi.

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La demolizione è vietata se la domanda di condono è ancora in sospeso?

La sentenza n. 1106/2025 del TAR Campania conferma l’illegittimità di un’ordinanza di demolizione emessa su opere con domanda di condono pendente. Il TAR ribadisce il principio sancito dall’art. 38 L. 47/1985: senza la definizione della sanatoria, il Comune non può adottare provvedimenti repressivi.

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Fiscalizzazione dell'abuso edilizio, occhio: in zona vincolata è off limits

La fiscalizzazione dell'abuso edilizio, con pagamento di una sanzione pecuniaria in luogo della demolizione, non è mai applicabile alle opere relizzate in zone vincolate in quanto esse non possono mai essere ritenute in parziale difformità, visto che si tratta di variazioni essenziali in difformità totale dall'intervento autorizzato.

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Interventi sui muri portanti: quando la CILA non basta

Quando gli interventi coinvolgono elementi portanti, la semplice CILA diventa insufficiente ed è necessaria una SCIA accompagnata dall'autorizzazione sismica rilasciata dal Genio Civile regionale, se l'opera ricade in zona sismica. Nel caso più grave, può essere richiesto il permesso di costruire.

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SCIA alternativa e sanatoria edilizia: i limiti applicativi

La SCIA alternativa al permesso di costruire non è ammissibile per interventi edilizi già eseguiti in assenza di titolo. E' cioè escluso categoricamente l'utilizzo improprio della SCIA per "aggirare" i più stringenti requisiti dell'accertamento di conformità previsto dalle regole sulla sanatoria, sia ordinaria che semplificata

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Cambio di destinazione d'uso da cantina ad abitazione: le regole

Un cambio di destinazione d'uso da cantina a residenziale il quale comporta che i locali del piano interrato, originariamente destinati a cantina e garage, vengono trasformati in abitazione civile con un cospicuo incremento della superficie abitabile (pari a più del doppio di quella assentita) necessita del permesso di costruire in quanto le regole del Salva Casa consentono di operare con la SCIA solo se gli interventi sono realizzabili con CILA o SCIA e fermo restando le indicazioni dei regolamenti locali.

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Con questo topic vengono raccolti tutti gli articoli e le news pubblicate su Ingenio relative al Testo Unico per l'Edilizia (DPR 380/2001) riguardanti novità normative, le sentenze, la progettazione, la costruzione, le ristrutturazioni, i casi studio, i controlli e i pareri degli esperti.

Gli altri articoli sul tema

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: nuove tolleranze costruttive anche per l'attività edilizia della PA

Le pubbliche amministrazioni potranno dichiarare le nuove tolleranze costruttive ed esecutive del Decreto Salva Casa non con tecnici asseveratori esterni, ma mediante il proprio personale deputato allo svolgimento di funzioni tecniche nel settore dell'edilizia.

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Salva Casa

Edilizia libera 2024, gli interventi che si possono realizzare senza permesso dopo il Salva Casa

Il decreto Salva Casa ha modificato l’art. 6 del Dpr 380/2001 riguardante gli interventi di edilizia libera, ampliandone il campo di applicazione. All'interno dell'articolo alcuni chiarimenti per capire, alla luce delle nuove modifiche, se un'opera è realizzabile in edilizia libera oppure se necessita o meno di titolo abilitativo.

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Abuso Edilizio

Chiusura del porticato con pannelli in vetro: quando serve il permesso di costruire

L'installazione di pannelli in vetro atti a chiudere integralmente un porticato che si presenta aperto su tre lati determina senz'altro la realizzazione di un nuovo locale autonomamente utilizzabile.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: proroga per le strutture amovibili con CILA e documentazione

Le strutture amovibili realizzate per finalità sanitarie, assistenziali ed educative realizzate durante il periodo Covid possono rimanere installate in deroga al vincolo temporale.

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Condoni e Sanatorie

Abusi edilizi in zona vincolata: per la sanatoria serve la doppia conformità

L'abuso edilizio realizzato in zona vincolata senza permesso di costruire, per ottenere la sanatoria del Testo Unico Edilizia, deve essere conforme alle norme urbanistiche dell'epoca di realizzazione e dell'epoca di richiesta della sanatoria.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: come funziona la sanatoria col silenzio assenso

Sulla richiesta di permesso in sanatoria il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale si pronuncia con provvedimento motivato entro 45 giorni, decorsi i quali la richiesta si intende accolta. Per la SCIA si scende a 30 giorni, ma attenzione in caso di interventi in zona vincolata.

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Ristrutturazione

Abusi edilizi: quando una pergotenda è una ristrutturazione e richiede il permesso di costruire

La pergotenda non soggetta al previo rilascio di titolo abilitativo è solamente quell'opera principale costituita non dalla struttura in sé, ma dalla tenda, di tessuto leggero o materiale plastico, destinata a rendere meglio vivibili gli spazi esterni delle unità abitative.

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Abuso Edilizio

Fiscalizzazione dell'abuso edilizio: le condizioni per trasformare la demolizione in multa

La possibilità di non eseguire la demolizione qualora possa derivarne pregiudizio per la porzione di fabbricato non abusiva, secondo la procedura di cd. fiscalizzazione dell'abuso edilizio, riguarda le sole ipotesi di parziale difformità, rimanendo invece esclusa nel caso in cui le opere eseguite siano del tutto sprovviste del necessario assenso amministrativo.

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Abuso Edilizio

La segnalazione certificata di agibilità è inefficace se c'è abuso edilizio

L'accertamento della conformità dei manufatti alle norme urbanistico-edilizie costituisce presupposto indispensabile per il legittimo rilascio del certificato di agibilità.

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Condoni e Sanatorie

Decreto Salva Casa, Salvini annuncia gli emendamenti: diminuite le altezze e le superfici minime

Tra gli emendamenti annunciati dal ministro Salvini, alcuni modificano le regole sull'abitabilità degli appartamenti, riducendo la superficie minima e abbassando le altezze minime.

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T.U. Edilizia

D.P.R. 380/2001. Testo Unico Edilizia. Art. 9-bis - Documentazione amministrativa e stato legittimo degli immobili

1. Ai fini della presentazione, del rilascio o della formazione dei titoli abilitativi previsti dal presente testo unico, le amministrazioni sono...

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T.U. Edilizia

D.P.R. 380/2001. Testo Unico Edilizia. Art. 6 (L)- Attività edilizia libera

1. Fatte salve le prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali, e comunque nel rispetto delle altre normative di settore aventi incidenza...

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: tutto sulle attestazioni e le responsabilità dei professionisti tecnici

I professionisti tecnici sono coinvolti in prima persona nelle procedure di sanatoria delle parziali difformità, nella perizia di stima per la determinazione delle sanzioni e nelle attestazioni sismiche in caso di tolleranze costruttive in zone a medio-alto rischio

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Abuso Edilizio

Opere edilizie prima del 1967, quali prove? Ok alle dichiarazioni sostitutive e alle mappe catastali

L'onere di provare la data di realizzazione (e la consistenza dell'immobile abusivo) spetta a colui che ha commesso l'abuso, mentre solo la deduzione da parte di quest'ultimo di concreti elementi di riscontro trasferisce il suddetto onere di prova contraria in capo all'amministrazione pubblica.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: i dettagli del robusto restyling al Testo Unico Edilizia

Il Decreto Salva Casa ha rimodellato il Testo Unico Edilizia per quanto riguarda, tra l'altro, l'edilizia libera, i cambi di destinazione d'uso, le tolleranze costruttive ed esecutive, la sanatoria delle parziali difformità, lo stato legittimo dell'immobile.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: le novità per il cambio destinazione d'uso

Sarà sempre possibile il cambio di destinazione d'uso senza opere, all'interno della stessa categoria funzionale, e tra le categorie residenziale, turistico-ricettiva, produttiva/direzionale e commerciale, da effettuare tramite SCIA.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa, tana libera tutti: scatta la sanatoria delle parziali difformità a pagamento

La richiesta del permesso di costruire o la segnalazione certificata di inizio attività in sanatoria devono essere accompagnate dalla dichiarazione di un professionista abilitato che attesti le necessarie conformità.

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Titoli Abilitativi

Porticato: è una nuova costruzione e richiede il permesso di costruire

Il porticato, per il suo carattere trasformativo e innovativo rispetto a quello manutentivo e conservativo, comporta un manufatto nuovo per consistenza e materiali utilizzati, idoneo a svolgervi varie attività della vita quotidiana, perciò esso crea nuova volumetria o superficie utile e richiede il permesso di costruire.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa in Gazzetta Ufficiale: vetrate panoramiche amovibili e tende da sole libere da permessi

Il provvedimento include espressamente tra gli interventi in edilizia libera le vetrate panoramiche amovibili VEPA anche per i porticati rientranti all'interno dell'edificio, e inserisce nel perimetro degli interventi senza permesso quelli relativi a tende da sole e opere di protezione dagli agenti atmosferici.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa in Gazzetta Ufficiale: come si potranno sanare le piccole difformità

Per ottenere la sanatoria, bisognerà pagare una sanzione pari al doppio dell'aumento del valore venale dell'immobile conseguente alla realizzazione degli interventi, in misura compresa tra 1.032 euro e 30.984 euro.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: le nuove regole sulle tolleranze costruttive ed esecutive

Le tolleranze costruttive sono riparametrate in misura inversamente proporzionale alla superficie utile; minore è la superficie utile, maggiore è il limite consentito percentualmente.

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Salva Casa

Da parcheggio a magazzino senza opere: il Decreto Salva Casa toglie l'obbligo del permesso di costruire

Il Decreto Salva Casa ammette i cambi di destinazione d'uso senza opere tra categorie funzionali residenziali, turistico/ricettiva, produttiva/direzionale e commerciale in edifici situati in centri storici, per la quale, prima, il Testo Unico Edilizia richiedeva il permesso di costruire.

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Edilizia

Tettoia in edilizia libera: ecco quando

Le tettoie, quando assolvono la funzione di essenziale elemento di completamento della struttura edificata, possono ritenersi riconducibili al regime delle pertinenze urbanistiche, risultando liberamente edificabili.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: come cambia la doppia conformità per le parziali difformità

Per le parziali difformità, è possibile ottenere il permesso di costruire in sanatoria e presentare la SCIA se l'intervento è conforme alla disciplina urbanistica al momento della presentazione della domanda e alla disciplina edilizia al momento di realizzazione dell'intervento.

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