Beni culturali: le competenze professionali tra specialismo e trasversalità
L'intervista a Alessandra Vittorini, Direttrice Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali, in occasione dell'evento "Beni architettonici e del paesaggio: il valore della specializzazione".
Il restauro architettonico richiede oggi competenze specializzate?
"Sì, non c'è dubbio. Lo dico anche per un mio percorso personale. Richiede competenze specializzate che certamente le università e, ancor più, i percorsi post laurea possono costruire con un'esperienza che si sta stratificando in Italia nel tempo. Sono competenze specializzate che però, sempre di più, hanno bisogno di competenze trasversali che non possono non arricchire e integrare quegli specialismi dove, tra l'altro, l'Italia è un esempio virtuoso, in Europa e nel mondo".
Lo afferma l'arch. Alessandra Vittorini, Direttrice Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali.
L'evento dal titolo Beni architettonici e del paesaggio: il valore della specializzazione,
promosso da SIRA - Società Italiana per il Restauro dell’Architettura e coordinato da tutte le Scuole di Specializzazione in ambito di conservazione, gestione e tutela del patrimonio architettonico e paesaggistico,
si è svolto lo scorso 26 maggio presso la Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma.
GLI ESITI DEL CONVEGNO
Professione
Nel topic "Professione" vengono inserite le notizie e gli approfondimenti su quello che riguarda i professionisti tecnici. Dalla normativa, i corsi di formazione, i contributi previdenziali, le tariffe delle prestazioni e tutte le novità sulla professione.
Restauro e Conservazione
Con il topic "Restauro e Conservazione" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati che esemplificano il corretto approccio a quel sistema di attività coerenti, coordinate e programmate, dal cui concorso si ottiene la conservazione del patrimonio culturale.
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