Architettura, Tecniche Costruttive

In questa area di INGENIO sono raccolte le pubblicazioni, gli approfondimenti, le news riguardanti il tema del costruire: le scelte e la progettazione architettonica, le soluzioni, le tecniche e le tecnologie costruttive, i dettagli e i particolari costruttivi, i materiali e i processi realizzativi

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Titoli Abilitativi

Verande sui balconi, pertinenze o nuove costruzioni? Quando servono i titoli edilizi

Le verande realizzate sulla balconata di un appartamento, in quanto determinano una variazione planivolumetrica ed architettonica dell'immobile nel quale vengono realizzate, sono soggette al preventivo rilascio di permesso di costruire.

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Geologia e Geotecnica

Fondazioni miste: analisi dei meccanismi di interazione tra pali e platea

L'articolo tratta il tema delle fondazioni miste focalizzando l’attenzione sui meccanismi d’interazione tra pali e platea che determinano la distribuzione dei carichi sui pali, le sollecitazioni nella platea e la rigidezza del sistema composito da cui dipende l’entità dei cedimenti medi e differenziali.

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Professione

Vendita immobili in assenza di collaudo statico: attenzione, il direttore dei lavori è responsabile!

Il certificato di collaudo statico costituisce uno strumento essenziale per l'utilizzo delle costruzioni e per attestare la conformità e la sicurezza strutturale dell'opera. In assenza di tale documento, l'utilizzazione dell'immobile configura un reato di natura permanente. In una sentenza della Corte di Cassazione n. 10235/2024 vengono identificate le responsabilità in caso di assenza del documento, tra cui quella del direttore dei lavori. Egli è il primo garante della sicurezza e ha l’obbligo giuridico di impedire l’uso dell’edificio prima del collaudo.

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Salva Casa

Il Decreto Salva Casa non ha valenza retroattiva e non è un nuovo condono! Limiti e interventi sanabili

Il Decreto Salva Casa (D.L. n. 69/2024) introduce importanti novità in materia edilizia, consentendo ai proprietari la possibilità di regolarizzare difformità minori e lavori privi di autorizzazione, purché non si tratti di abusi gravi o costruzioni totalmente abusive. Tuttavia, la recente sentenza n. 17292/2025 della Corte di Cassazione ha chiarito i limiti di applicazione della nuova disciplina, escludendone la validità retroattiva e confermando che gli abusi edilizi gravi, come le costruzioni interamente prive di titolo abilitativo, restano insanabili.

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Città

La forma e l'estetica della città dalle tipologie alla norma astratta

Partendo dai vecchi piani regolatori e dallo studio delle forme della città, l'autore intraprende un percorso dentro l'evoluzione delle tecniche di pianificazione delle città, fornendo qualche esempio del passato e affrontando il passaggio alla zonizzazione come unica modalità riconosciuta di pianificazione urbanistica, per poi virare verso la pianificazione d'ambito, la norma astratta, l'identità dell'ambiente costruito e la progettazione d'insieme.

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Condoni e Sanatorie

Condono edilizio: quando si perfeziona col silenzio assenso?

Il silenzio assenso su un'istanza di condono edilizio si perfeziona soltanto quando la domanda sia completa di tutti gli elementi, sia stato versato quanto dovuto e siano stati presentati i documenti richiesti

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Edilizia

Distanze tra edifici violate. Nessun risarcimento senza prova del danno

La violazione normativa in tema di distanze legali tra costruzioni non comporta automaticamente un danno risarcibile, essendo necessario dimostrare la concreta compromissione del diritto e, in caso di contestazione, la prova del pregiudizio subìto. E’ il nuovo chiarimento reso dalla ordinanza della Cassazione n. 12879 pubblicata il 14 maggio 2025.

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Prezzi Edilizia

Collaudo e compensazione prezzi: niente adeguamenti retroattivi nei contratti pubblici

La compensazione prezzi nei contratti pubblici serve a riequilibrare il corrispettivo in caso di variazioni straordinarie dei prezzi durante l’esecuzione dei lavori. Il DL n. 73/2025 consente la revisione prezzi anche per contratti non precedentemente compensati, se sono disponibili fondi per imprevisti. Tuttavia, la compensazione si applica solo durante l’esecuzione del contratto. La sentenza TAR Lombardia n. 413/2025 conferma che non è possibile chiedere adeguamenti retroattivi dopo il collaudo. Il principio è garantire la stabilità e la correttezza dei rapporti contrattuali, evitando interventi ex post.

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Abuso Edilizio

Opere abusive senza titolo edilizio? NO al Salva Casa!

Il Decreto Salva Casa (Dl 69/2024) rappresenta un tentativo normativo di semplificazione, volto a dare maggiore spinta al mercato immobiliare in stallo, ampliando i possibili interventi realizzabili in edilizia libera e introducendo delle disposizioni normative di sanatoria per opere realizzate con lievi difformità rispetto ai titoli abilitativi. Tuttavia, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16689/2025, ha chiarito che tale decreto non si applica alle costruzioni realizzate in totale assenza di permesso di costruire.

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Titoli Abilitativi

Permesso di costruire salvo a metà: quando è ammesso l'annullamento parziale del titolo abilitativo

L'annullamento parziale di un titolo edilizio (permesso di costruire) è ammissibile solo se le opere illegittime siano scindibili da quelle legittime, cioè quando si possono distinguere e realizzare separatamente.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: nuove FAQ su stato legittimo, sanatorie, pagamenti

I nuovi chiarimenti sul Salva Casa riguardano, tra l'altro, lo stato legittimo, la SCIA in sanatoria per le varianti ante 1977, l'agibilità e i requisiti igienico-sanitari, le sanzioni economiche per le sanatorie, i cambi di destinazione d'uso, le tolleranze costruttive ed esecutive.

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Titoli Abilitativi

La chiusura di una loggia e trasformazione in soggiorno: CILA, SCIA o permesso di costruire?

La normativa vigente, in particolare gli artt. 3, 10 e 23 del DPR 380/2001, esclude la possibilità di utilizzare titoli semplificati (come CILA o SCIA alternativa) per opere che comportano un incremento della superficie utile o della volumetria, trattandosi di trasformazioni rilevanti sotto il profilo urbanistico. A conferma di tale principio, la sentenza n. 9474/2025 del TAR Lazio ha ritenuto illegittima la CILA presentata per l’intervento, ribadendo che la loggia, se chiusa stabilmente, perde la sua natura pertinenziale e si configura come ampliamento volumetrico, con conseguente necessità del permesso di costruire.

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Condoni e Sanatorie

Il permesso in sanatoria è inefficace senza una autorizzazione paesaggistica valida

La sanatoria paesaggistica è ammessa solo per interventi di lieve entità, ossia che non comportino variazioni di superfici e di e volumi, ma che prevedano eventualmente l’utilizzo di materiali difformi da quelli autorizzati. In tali casi, l’autorità competente può accertare la compatibilità paesaggistica, evitando la demolizione e applicando una sanzione pecuniaria. In una recente sentenza la Corte di Cassazione ribadisce che, in assenza di tale autorizzazione, anche il permesso in sanatoria è inefficace e l’opera abusiva deve essere demolita, indipendentemente dal rilascio di successivi titoli edilizi.

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Abuso Edilizio

Recupero dei sottotetti: i limiti della normativa derogatoria regionale

Il recupero dei sottotetti ai fini abitativi, ex L.R. Lazio 13/2009, è ammesso solo su volumi chiusi e legittimamente assentiti, pertinenziali ad altra unità immobiliare esistente. È in capo al privato dimostrare che il volume oggetto di recupero sia legittimamente esistente e chiuso prima del cambio di destinazione d'uso.

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Edilizia

Frazionamenti catastali, dal 1° luglio si cambia: nuove indicazioni per i professionisti

Il deposito dei tipi di frazionamento catastale verrà eseguito in modalità telematica direttamente dall'Agenzia delle Entrate, tramite una sezione dedicata del Portale dei Comuni, dopo la trasmissione degli atti da parte dei professionisti tecnici incaricati, che quindi saranno sollevati dall'obbligo di trasmettere fisicamente la documentazione agli enti comunali.

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Condoni e Sanatorie

Condono edilizio della mansarda in zona vincolata: le regole

Per gli abusi maggiori in zona vincolata non esiste alcuna possibilità di sanatoria, riservata, per le regole del terzo condono edilizio, solo a manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo.

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Città

La città è un prodotto o un luogo pensato per l’uomo?

La città del futuro non può limitarsi a sommare tecnologie e lusso: deve ricucire le relazioni umane. In questo articolo analizziamo, in cinque passaggi chiave, come passare dalla logica delle community digitali a quella della comunità fisica, restituendo alla parola sicurezza il suo senso di fiducia condivisa, per progettisti urbanisti e decisori che cercano strategie concrete e visione etica insieme.

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Bioedilizia

Architettura in paglia: tra efficienza, materia e innovazione progettuale

In un contesto in cui l’architettura è chiamata a confrontarsi sempre più con le sfide ambientali, economiche e sociali, i materiali naturali stanno riconquistando spazio nelle scelte progettuali. Tra questi, la paglia si afferma non solo come materiale sostenibile, ma come vero e proprio dispositivo architettonico, capace di ridefinire il rapporto tra costruzione, paesaggio e abitare.

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Condoni e Sanatorie

Sopraelevazione e terzo condono: si applicano i limiti volumetrici dell’ampliamento o della nuova costruzione?

Il terzo condono consente la sanatoria degli abusi edilizi entro certi limiti, ma le Regioni possono imporre vincoli ancora più restrittivi, come fatto dal Lazio con la LR n.12/2004. La sentenza del TAR Lazio n. 8897/2025, ha confermato tale principio con il diniego di sanatoria per un intervento ritenuto ampliamento e non nuova costruzione, escludendo la possibilità di suddividere la volumetria tra più unità per eludere i limiti.

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Urbanistica

Ascensore: le implicazioni sul diritto di veduta

La sentenza n. 11930/2025 della Cassazione chiarisce come un ascensore esterno, pur se privo di autonomia funzionale e quindi considerabile alla stregua di un volume tecnico, sia comunque soggetto alle distanze legali previste per tutelare il diritto di veduta. La Corte ricorda che anche manufatti leggeri possono costituire un ostacolo visivo stabile per cui vada valutata l’effettiva turbativa dell’uso della veduta. La pronuncia della Corte deve essere vista come un’interpretazione volta a rafforzare il bilanciamento tra accessibilità edilizia e tutela dei diritti dei vicini.

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Titoli Abilitativi

Annessione della loggia all'appartamento: serve il permesso di costruire

L'annessione di una loggia esterna al soggiorno di un appartamento rappresenta un intervento di ristrutturazione edilizia "pesante" che richiede il permesso di costruire. L'opera non può essere assentita né tramite CILA né invocando le tolleranze costruttive.

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Salva Casa

Sanatoria paesaggistica di abusi in zona vincolata: le regole del Salva Casa

Le nuove regole del Decreto Salva Casa consentono l'acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica in sanatoria anche per opere o interventi che abbiano determinato creazione di nuovi volumi e superfici oppure aumento di volumi e superfici legittimamente realizzati, ma il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica in sanatoria da parte del Comune è subordinato al parere vincolante dell'autorità paesaggistica.

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Costruzioni in Legno

Strutture in legno: le 10 false credenze da sfatare per progettare correttamente

Un prezioso decalogo tecnico mette in luce dieci errori ricorrenti nella progettazione e manutenzione delle strutture in legno. Un utile strumento per progettisti e tecnici per evitare diagnosi sbagliate, soluzioni inefficaci e scelte progettuali basate su pregiudizi non scientifici.

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Condoni e Sanatorie

Il permesso di costruire in sanatoria è illegittimo se successivo all’acquisizione al patrimonio comunale

La Corte di Cassazione ha recentemente chiarito che, una volta decorso il termine per la demolizione del bene, il precedente proprietario perde ogni titolo e legittimazione ad avanzare richieste di sanatoria. Ogni decisione sul mantenimento o sulla demolizione dell’opera abusiva spetta unicamente al Comune, il quale, mediante deliberazione consiliare, può valutare l’esistenza o l'assenza di prevalenti interessi pubblici, nonché l’assenza di contrasti con esigenze urbanistiche, ambientali o di tutela del territorio.

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