Forte terremoto colpisce Taiwan: due scosse oltre magnitudo 6, morti e danni agli edifici

Taipei, 3 aprile 2024 - Un devastante terremoto di magnitudo 7,4 ha scosso la costa orientale di Taiwan, causando la morte di almeno quattro persone e il ferimento di altre 97, secondo l'ultimo bilancio fornito dalle autorità locali.

La scossa, seguita da un'altra significativa di magnitudo 6,5, ha colpito principalmente la città di Hualien, lasciando decine di edifici inclinati o crollati e intere comunità in preda al panico.

I dati del terremoto di Taiwan

M 7.4 - 18 km SSW of Hualien City, Taiwan
Ora: 2024-04-02 23:58:11 (UTC)
Luogo: 23.819°N 121.562°E
Profondità: 34.8 km
Durata: 12.50 s

A 25 anni dal terremoto che provocò 2.400 vittime

Il Centro sismologico di Taipei ha descritto l'evento come il "terremoto più forte degli ultimi 25 anni", richiamando alla memoria il tragico sisma del 1999 che causò oltre 2.400 vittime.

Il Terremoto di Jiji, conosciuto anche come il Terremoto 921, si è verificato il 21 settembre 1999 alle 01:47 ora locale (20 settembre, 17:47 GMT), scuotendo il cuore di Taiwan con una magnitudo di 7,6 sulla scala Richter. L'epicentro di questo devastante sisma si trovava nella cittadina di Jiji, contea di Nantou, posizionato a 23,87 gradi di latitudine nord e 120,75 gradi di longitudine est, solamente 12,5 km ad ovest del Lago Riyue e a una profondità di 7,0 km. Il terremoto ha lasciato una scia di distruzione senza precedenti: Secondo l'Agenzia Nazionale dei Vigili del Fuoco del Ministero degli Interni della Repubblica di Cina (Taiwan), il bilancio finale è stato di 2.416 persone decedute, incluse le persone disperse, e 11.441 gravemente ferite. I danni materiali sono stati stimati in 9,2 miliardi di dollari americani, riflettendo la gravità e l'estensione della catastrofe. Circa 44.338 abitazioni sono state completamente distrutte, mentre 41.336 hanno subito gravi danneggiamenti. L'evento sismico ha causato una serie di scosse che hanno continuato a turbare l'isola per l'intera notte. Un curioso aneddoto emerge dalla tragedia: si racconta di una casa rimasta intatta che è scivolata da una contea all'altra a causa delle scosse, costringendo il proprietario a cambiare indirizzo. 

Questa volta, l'epicentro è stato localizzato a soli 18 km a sud-est di Hualien City, a una profondità di 34,8 km, rendendo le vibrazioni particolarmente intense e ampiamente avvertite sull'intera isola e nelle regioni circostanti.

Rientrato allarme tsunami

Oltre al danno immediato, il terremoto ha innescato un allarme tsunami per Taiwan, il sud del Giappone e le Filippine. Fortunatamente, il Pacific Tsunami Warning Center ha dichiarato che la minaccia di tsunami "è ormai passata", alleviando le preoccupazioni di ulteriori devastazioni.

Attività di soccorso 

Le operazioni di soccorso sono attualmente in corso, con soccorritori che lavorano incessantemente per estrarre le persone intrappolate sotto le macerie. Le autorità hanno confermato il crollo di due edifici nella contea di Hualien, mentre almeno 26 strutture sono state segnalate come gravemente danneggiate. Più di 87.000 abitazioni sono attualmente senza elettricità, secondo Taipower, l'operatore elettrico di Taiwan, che sta lavorando al ripristino della fornitura.

Il terremoto ha provocato anche la sospensione del servizio ferroviario sull'intera isola e l'interruzione dei voli presso l'aeroporto principale di Okinawa, in Giappone, come misura precauzionale a seguito dell'allarme tsunami.

Paesi vicini come Giappone e Cina hanno espresso la loro disponibilità a fornire assistenza, dimostrando un forte spirito di solidarietà regionale di fronte a questa catastrofe naturale. Mentre Taiwan inizia il lungo processo di recupero, l'attenzione internazionale rimane concentrata sull'isola, offrendo supporto e risorse per aiutare le comunità colpite a ricostruire.