Architettura
Data Pubblicazione:

Mostre di architettura: al MAXXI le architetture di BBPR, Dardi, Moretti, Monaco e Luccichenti

Fino al 15 ottobre 2023, il MAXXI di Roma ospita una mostra sull’architettura del Novecento con disegni, allestimenti e documenti di archivio degli studi di progettazione BBPR, Dardi, Monaco Luccichenti e Moretti.

"Architetture a regola d'arte": gli archivi di importanti progettisti del XX secolo

DATI SULLA MOSTRA
Titolo:
 "Architetture a regola d’arte. Dagli archivi BBPR, Dardi, Monaco, Luccichenti, Moretti"
Sede MAXXI
Città: Roma
Date: dal 07/12/2022 al 15/10/2023
Temi:
Architettura

La mostra dedicata ai documenti d'archivio che parlano di grandi esponenti dell'architettura del XX secolo (BBPR, Costantino Dardi, Vincenzo Monaco, Amedeo Luccichenti e Luigi Moretti). Un'importante esposizione che rimarrà al MAXXI di Roma fino al 15 ottobre 2023.

Un nuovo edificio sostenibile e multifunzionale (MAXXI HUB) e un sistema di verde pubblico attrezzato (MAXXI GREEN) sorgeranno entro il 2026 in un’area di pertinenza del Museo MAXXI. GRANDE MAXXI: vince il concorso il progetto guidato da studio LAN

La mostra è a cura di Luca Galofaro con Pippo Ciorra, Laura Felci, Elena Tinacci e pone in relazione i temi importanti dell'architettura legate alle opere d'arte. L'obiettivo è di valorizzare e condividere i preziosi materiali che negli ultimi anni hanno arricchito la Collezione MAXXI Architettura.

La mostra nel dettaglio

La mostra espositiva permette di conoscere oltre 400 opere che comprendono disegni, bozze, modelli, documenti e 
progetti, allestimenti, fotografie, carteggi dei famosi architetti sopracitati.

All'interno dell'allestimento ci sono le opere di alcuni tra gli artisti più significativi con cui gli architetti hanno collaborato, tra cui Saul Steinberg, Costantino Nivola, Daniel Buren, Giuseppe Capogrossi, Pietro Consagra, Antonio Corpora, Nino Franchina, Giulio Paolini, Gino Severini, Giuseppe Uncini, in un continuo dialogo e in una continua contaminazione tra arte e architettura, che sottolinea un approccio colto e interdisciplinare i in cui la dimensione personale spesso si interseca con quella professionale.

Il percorso dell'allestimento

La mostra è organizzata in una sequenza di quattro stanze, ciascuna dedicata a uno studio di progettazione per cui vengono raccontati la biografia, i progetti e la relazione con gli artisti. Ne emergono approcci, linguaggi e materiali molto diversi, uniti tutti dal filo sottile della ricerca espressiva e spaziale.

Le quattro stanze sono collegate tra loro da uno spazio intimo e privato, dove l’immaginario personale di ogni singolo autore prende forma in una sequenza di immagini sospese e discontinue, che anticipano e orientano la lettura dei progetti maggiori esposti nelle sale più grandi. Delle piccole wunderkammer che ospitano lettere personali come quelle di Uncini a Dardi, di Severini a Monaco o ancora immagini, schizzi, fotografie che svelano la personalità di ciascun architetto e le sue amicizie.

All'interno del percorso si passa dal restauro e sistemazione dei Musei del Castello Sforzesco a Milano di BBPR alle architetture che accolgono e si integrano con importanti opere d’arte dello Studio Monaco Luccichenti; dagli allestimenti di mostre di Costantino Dardi e il suo lavoro con critici e artisti all’amore per l’arte di Luigi Moretti, conoscitore, appassionato ed esperto, raffinato collezionista e gallerista, oltre che architetto.

La bellezza della mostra non è solo la rappresentazione della parte più professionale di ogni autore, ma anche la visione  più intima e personale di ognuno.

PER SAPERNE DI PIÚ

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