Rinforzi Strutturali
Tutto quello che riguarda il rinforzo delle strutture: la modellazione e la progettazione degli interventi, l’evoluzione della normativa e delle soluzioni tecniche, i particolari costruttivi, l’analisi di casi concreti e i pareri degli esperti.
Gli ultimi articoli sul tema
Ricostruzione delle parti ammalorate di travi in legno nei vincoli sulle murature
Quando le estremità delle travi lignee risultano gravemente deteriorate, è possibile rigenerare l'appoggio con tecniche puntuali in situ. L'articolo illustra soluzioni come l'inserimento di barre filettate, l'uso di protesi in legno, malta epossidica o acciaio, descritte attraverso i dettagli costruttivi.
Evoluzione del rischio sismico di un edificio prefabbricato monopiano al variare degli interventi di rinforzo
Molti edifici prefabbricati industriali costruiti in Italia tra il dopoguerra e gli anni '80 si trovano oggi in aree a rischio sismico medio-alto. La tardiva classificazione sismica del territorio ha reso necessario l'adeguamento strutturale. L'articolo esamina l'evoluzione del rischio sismico in uno di questi edifici tipo.
Intervenire sulle murature esistenti: tecniche, casi studio e soluzioni certificate
Intervenire sugli edifici in muratura richiede competenze specifiche, diagnosi accurate e tecniche compatibili. Il dossier raccoglie casi studio, tecnologie di consolidamento e approcci progettuali per la messa in sicurezza e il recupero strutturale del costruito, con soluzioni adatte anche al patrimonio storico.
Ripristino di strutture in c.a. con impiego di conglomerati premiscelati arricchiti con macro-fibre
Sika propone un ampio ventaglio di soluzioni per il ripristino di strutture in calcestruzzo armato, con una gamma di conglomerati fibrorinforzati caratterizzati da fibre di diversa natura e prestazioni. Questa varietà consente di selezionare la soluzione più adatta alle specifiche esigenze progettuali, garantendo interventi mirati ed efficaci. Scopriamo nel dettaglio la linea SikaEmaco FR.
Verifica della posa dei materiali fibrorinforzati: istruzioni per la DL
La corretta posa dei sistemi FRP e FRCM è determinante per l’efficacia del consolidamento strutturale. L’articolo fornisce alla Direzione Lavori indicazioni tecniche e operative per il controllo della preparazione del supporto, la verifica della posa in opera e il ruolo dell’impresa qualificata, con esempi pratici e dettagli costruttivi.
Fallingwater di Frank Lloyd Wright: strategie per il restauro e la riabilitazione del calcestruzzo armato
Il restauro e la riabilitazione del calcestruzzo armato della celebre “Casa sulla Cascata” di Frank Lloyd Wright al centro di un prestigioso convegno internazionale. Guarda ora la registrazione integrale dell’evento.
Il rinforzo strutturale è un insieme di tecniche e interventi finalizzati a migliorare la capacità portante, la resistenza e la durabilità di una struttura esistente, che sia un edificio o un'opera civile in genere.
Questi interventi si rendono necessari in diverse casistiche, tra cui:
- Degrado dei materiali: nel tempo, i materiali che compongono la struttura possono deteriorarsi, perdendo le loro caratteristiche di resistenza.
- Danni accidentali: eventi come terremoti, incendi o urti possono compromettere l'integrità strutturale di un edificio.
- Modifiche dell'uso: un cambio nella destinazione d'uso dell'edificio può comportare un aumento dei carichi gravanti sulla struttura, rendendo necessario un rafforzamento.
- Errori di progettazione o esecuzione: difetti costruttivi o errori di calcolo possono richiedere interventi di rinforzo per adeguare la struttura ai requisiti di sicurezza.
Tipologie di rinforzo strutturale
Esistono diverse tecniche di rinforzo strutturale, che si differenziano per i materiali utilizzati, le modalità di applicazione e gli elementi strutturali da rinforzare. Tra le più comuni troviamo:
- Rinforzo con materiali compositi
- FRP - Fiber Reinforced Polymers, in italiano Materiali Fibrorinforzati a Matrice Polimerica. Si tratta di una ampia gamma di sistemi compositi costituiti da una matrice polimerica di natura organica con la quale viene impregnato un rinforzo in fibra continua con elevate proprietà meccaniche.
- FRCM (Fiber Reinforced Cementitious Matrix) sono sistemi costituiti da reti in fibra di vario tipo (vetro alcali-resistente, basalto, carbonio, ecc.) o da fasce con trefoli in acciaio a elevata resistenza, inglobati all’interno di matrici inorganiche, quindi malte a base di calce o cementizie.
- CRM - Composite Reinforced Mortar, in italiano Malta Rinforzata con materiale Composito. Si tratta di una malta da applicare alla facciata di una struttura muraria in cui è previsto l'inserimento di una rete bidirezionale (piana o angolare, a seconda della posizione) preformata in fibre di vari materiali.
- FRC - (Fiber Reinforced Concrete) sono compositi fibrorinforzati con matrice cementizia e fibre di rinforzo organiche o metalliche, che conferiscono duttilità al calcestruzzo, conferendogli un comportamento plastico incrudente o degradante.
- Rinforzo mediante l'uso dell'acciaio
- Placcaggio con piastre di acciaio
- Inserimento di profili metallici
- Cerchiature con nastri o cavi di acciaio
- Rinforzo con tecniche innovative
- Nanomateriali
- Materiali a memoria di forma
- Materiali autoguarenti
Il presente elenco non è esaustivo delle possibili tecniche e sistemi di rinforzo. In ogni caso la scelta della tipologia di rinforzo dipende da vari fattori, tra cui la tipologia di struttura, i materiali esistenti, la natura e l'entità dei danni, e gli obiettivi specifici dell'intervento. È essenziale eseguire una valutazione dettagliata della struttura prima di scegliere la tecnica di rinforzo più adeguata.