Sismabonus

Il Sismabonus è una delle misure più rilevanti del panorama edilizio nazionale per favorire la messa in sicurezza sismica degli edifici e ridurre il rischio per persone e beni in aree classificate a media o alta pericolosità.

Introdotto come incentivo fiscale e integrato nel quadro normativo dell’efficientamento edilizio, si applica sia ad edifici esistenti a uso abitativo o produttivo che ad aggregati edilizi, e può essere fruito singolarmente o in combinazione con l’Ecobonus (Sismabonus-Eco).

Le agevolazioni - al 50% delle spese nel 2025 per interventi che riguardano l'abitazione principale e al 36% per gli altri tipi di edifici, mentre nel 2026 e 2027 si scende rispettivamente al 36 e 30%, premiano interventi che comportano un miglioramento della classe di rischio sismico, secondo quanto previsto dalle Linee Guida approvate dal MIT e basate sul metodo semplificato o convenzionale.

Il ruolo dei professionisti è centrale, perché richiede competenze specifiche in materia strutturale, progettazione antisismica, asseverazione tecnica e verifica dell’efficacia degli interventi.

Il Sismabonus è, inoltre, una grande occasione per il cittadino, perchè consente di mettere "al sicuro" non solo la propria famiglia, o i propri dipendenti e collaboratori, o gli utenti del nostro servizio, ma anche l'immobile stesso e quindi l'investimento fatto su di esso.

INGENIO, con questa sezione dedicata, offre a tecnici, imprese, direttori lavori e operatori della filiera un punto di riferimento completo per restare aggiornati su normative, tecniche costruttive, casi pratici e criticità ricorrenti, grazie a contenuti redatti da esperti e validati nella pratica professionale.

Per avere un quadro aggiornato esaustivo sul Sismabonus e la sua applicazione abbiamo predisposto un articolo - costantemente aggiornato al variare dei provvedimenti:

Articolo guida visibile a questo LINK.

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Sismabonus Acquisti: niente beneficio se la spesa è sostenuta da terzi

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Bonus Ristrutturazioni, Ecobonus e Superbonus: i chiarimenti ufficiali delle Entrate

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Bonus edilizi, occhio ai redditi alti: le regole per chi supera i 75.000 euro

I soggetti con reddito complessivo superiore a 75 mila euro non potranno usufurire, ad esempio, del massimale di 96 mila euro per il Bonus Ristrutturazioni nel 2025, 2026 e 2027, ma nei loro confronti verrà operata una riduzione calcolata in base a determinati parametri (figli a carico). Tutti i chiarimenti e gli esempi nella nuova circolare del Fisco.

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Lavori con Superbonus: la rivendita della casa non genera una plusvalenza

In caso di rivendita di una casa, solamente la prima cessione può determinare la plusvalenza prevista per gli immobili che sono stati oggetto di Superbonus, mentre non 'produce' plusvalenza la successiva rivendita da parte dell'acquirente.

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Superbonus e crediti non accettati: le istruzioni dell'Agenzia Entrate

L’Agenzia delle Entrate chiarisce come gestire i crediti edilizi in attesa di accettazione: recupero con dichiarazioni integrative, limiti alla ripartizione decennale, e obblighi in capo al cedente

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Interventi su edifici esistenti in muratura: patologie, criteri progettuali, incentivi e sanatoria sismica

Un focus tecnico dedicato agli interventi su edifici in muratura: diagnosi delle patologie, strategie di consolidamento, modellazione strutturale, normativa e incentivi. Strumenti utili per progettare in sicurezza, rispettando la storia del costruito.

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Superbonus

CILA-S incompleta, non è la fine: il Superbonus 'salta', Ecobonus e Sismabonus possibili

Gli interventi che perdono l'accesso al Superbonus a causa di una CILA-S incompleta possono comunque rientrare tra quelli agevolati ai sensi dell'art. 14 (Ecobonus) o 16 (riqualificazione del patrimonio edilizio e Sismabonus) del DL 63/2013, se il contribuente regolarizza la propria posizione fiscale e sussistono i requisiti.

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Cessione del Credito

Superbonus: tutto sulle deroghe al divieto di cessione e sconto per lavori già effettuati

La cessione del credito o lo sconto in fattura possono comunque essere richiesti dal committente, anche se alla data del 30 marzo 2024 l'appaltatore non ha ancora fatturato i lavori al condominio, purché i lavori siano stati effettivamente eseguiti.

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Cessione del Credito

Cessione del credito e deroghe al divieto: Superbonus ok anche nel 2025, altri bonus fino al 2024

E' possibile usare sconto in fattura o cessione del credito anche per lavori agevolati da altri bonus edilizi, se collegati all'intervento agevolabile con Superbonus, purché ricompresi nello stesso titolo abilitativo, ma per i bonus diversi dal Superbonus, la possibilità di usare sconto/cessione resta valida solo per spese sostenute entro il 31 dicembre 2024.

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Cessione del Credito

Cessione del credito e sconto in fattura bonus edilizi: le regole per la deroga al blocco

L'Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti interpretativi sulla misura di favore che ha previsto delle eccezioni al generale divieto di utilizzare le opzioni alternative alla detrazione per i bonus edilizi: la deroga prevista dall'art. 1, comma 5, del DL 39/2024 si applica esclusivamente ai costi effettivamente sostenuti entro il 30 marzo 2024 e direttamente riferibili alla realizzazione concreta degli interventi edilizi agevolati.

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Superbonus

Superbonus e rendite catastali: ecco le prime 3.300 lettere

Le prime lettere del Fisco riguardano i casi più eclatanti, quelli degli immobili a rendita zero sui quali siano stati effettuati lavori agevolati con Superbonus, con tanto di cessione del credito o sconto in fattura, a partire dal 2020. I contribuenti possono fornire informazioni al Fisco e, nel caso ci siano incongruenze, regolarizzare la propria posizione beneficiando di una sanzione ridotta.

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Cessione del Credito

Cessione dei crediti bonus edilizi: in arrivo le lettere antifrode di Poste Italiane

I correntisti che hanno ceduto a Poste Italiane il credito derivante da Superbonus o altri bonus edilizi tra il 2020 e il 2022 (prima dell'avvento del DL Blocca Cessioni) devono rispondere entro 30 giorni alla richiesta di controllo, producendo una serie di documenti atti a dimostrare la legittimità e la regolarità della cessione.

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Bonus ristrutturazione

Bonus per acquisto casa ristrutturata, box auto e Sismabonus Acquisti: tutte le detrazioni

Per beneficiare del Bonus Acquisti di edifici residenziali ristrutturati al 50%, si deve trattare di una prima casa sulla quale sono stati eseguiti interventi di restauro e di risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia eseguiti dall'impresa o dalla cooperativa edilizia che poi l'ha rivenduta entro 18 mesi.

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Sismabonus

Sismabonus e SuperSismabonus: dati e comunicazioni obbligatorie

Il Sismabonus richiede la presentazione, contestualmente alla richiesta dell'agevolazione, di specifiche attestazioni e asseverazioni da parte dei professionisti tecnici responsabili (progettista, direttore dei lavori, collaudatore), ma per il SuperSismabonus condomini ci sono degli adempimenti aggiuntivi con dati dedicati da inviare per tempo al nuovo Portale nazionale delle classificazioni sismica (PNCS).

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Incentivi

Bonus edilizi e Superbonus: chi può prenderli, per quali spese e come si paga

Per beneficiare dei bonus fiscali, i pagamenti devono essere effettuati esclusivamente tramite bonifico bancario o postale, che deve contenere la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il codice fiscale o la partita IVA del destinatario del pagamento

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Superbonus

Superbonus 2025 per i condomini: interventi, scadenze CILA-S, possibilità

Per spese sostenute fino al 31 dicembre 2025, il Superbonus è accessibile a condomini, privati proprietari di edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari, nonché a ONLUS e Associazioni di volontariato. Tuttavia, per poter usufruire dell'agevolazione, gli interventi dovranno essere già stati avviati, il che significa che la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA-S) dovrà essere stata presentata entro il 15 ottobre 2024.

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Interventi strutturali

Interventi su edifici in c.a. e prefabbricati: Salva Casa, verifiche, indagini e soluzioni per migliorare le strutture esistenti

Come intervenire in modo efficace sugli edifici esistenti in calcestruzzo armato e prefabbricati? Quali soluzioni tecniche adottare? Il nuovo Dossier raccoglie articoli tecnici, casi studio e approfondimenti normativi per supportare i progettisti nella diagnosi, nel miglioramento sismico, nella manutenzione e nella regolarizzazione delle strutture in c.a., anche alla luce delle recenti disposizioni del Salva Casa.

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Sismabonus

Sismabonus 2025: tutti gli interventi agevolabili

Il Sismabonus (ma anche il Sismabonus Acquisti) segue l'orizzonte temporale e le percentuali di detrazione del Bonus Ristrutturazioni e dell'Ecobonus: 50% per interventi di miglioramento sismico, effettuati nel 2025 sulle prime case, altrimenti 36% e poi a scalare 36 e 30%. Quali tipi di lavori ci rientrano?

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Incentivi

Verso un testo unico degli incentivi: indagine conoscitiva della Camera

La Commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha concluso un’ampia indagine conoscitiva sull’impatto ambientale degli incentivi per l’edilizia, evidenziando come l’efficienza energetica e la riqualificazione antisismica degli edifici siano leve fondamentali per ridurre le emissioni climalteranti e raggiungere gli obiettivi del PNIEC. Nel corso delle audizioni, sono emerse numerose proposte per rendere gli incentivi più stabili, inclusivi e orientati a interventi strutturali. Questo articolo analizza le considerazioni conclusive e le raccomandazioni chiave emerse dall’indagine, offrendo una panoramica completa delle opportunità e delle sfide legate agli incentivi per l’edilizia.

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Superbonus

Superbonus 2025 zone terremotate, regole e scadenze: lo speciale dei Commercialisti

Il focus dei Commercialisti fornisce un quadro dettagliato sulle residue possibilità di fruire del Superbonus al 110% per edifici ubicati in zone colpite dai terremoti, anche con esercizio delle opzioni di sconto in fattura e cessione del credito, fino al 31 dicembre 2025, in virtù del contestuale contributo per la ricostruzione e della data entro la quale siano stati presentati il titolo abilitativo e la richiesta per la concessione dei contributi.

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Cessione del Credito

Cessione del credito bonus edilizi: comunicazione dell'opzione entro il 17 marzo 2025

L'invio della comunicazione per l'opzione di cessione del credito o sconto in fattura sulle spese con bonus edilizi può essere effettuato direttamente dal  beneficiario, dagli amministratori di condominio o dagli intermediari abilitati.

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Tariffe Professionali

Interventi Superbonus non eseguiti: il professionista tecnico va pagato lo stesso

Il professionista tecnico che ha svolto attività di progettazione e amministrative per conto di un condominio per lavori agevolabili con Superbonus poi non eseguiti ha comunque diritto al pagamento della parcella, indipedentemente dal fatto che il committente lo 'avrebbe voluto pagare' tramite lo sconto in fattura.

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Incentivi

Superbonus, Ristrutturazioni, Ecobonus, Sismabonus: la guida aggiornata del Notariato

Tutte le novità della Legge di Bilancio 2025 trasportate sui bonus edilizi per la casa attualmente esistenti: la guida del Notariato si occupa del perimetro e delle condizioni per i vari Superbonus, Bonus Ristrutturazioni, Ecobonus, Sismabonus e Bonus Casa, fornendo un quadro completo per l'interesse dei professionisti tecnici impegnati a districarsi tra le varie norme.

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Sismabonus

Asseverazione tardiva Sismabonus: la remissione in bonis è ancora valida

E' possibile sanare con l'istituto della remissione in bonis la tardiva presentazione dell'asseverazione nel caso di lavori edilizi per i quali si può beneficiare del Sismabonus, e quindi 'salvare' il bonus edilizio, al rispetto di determinate condizioni e tempistiche.

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