Assicurazione per monopattini elettrici: a marzo il decreto attuativo con le Linee Guida

Il decreto dovrà arrivare entro 90 giorni, che decorrono dal 28 dicembre

Recentemente, è entrato in vigore il Decreto legislativo n. 184 del 22 novembre 2023, il quale recepisce fondamentali direttive europee concernenti la circolazione stradale e le assicurazioni private, focalizzandosi principalmente sulla direttiva UE 2021/2118 del Parlamento e del Consiglio europeo in tema di assicurazione della responsabilità civile degli autoveicoli.

Il cuore della questione riguarda la suggerita obbligatorietà dell'assicurazione responsabilità civile (RC) per monopattini e biciclette elettriche, in risposta alla diffusione massiccia di questi mezzi di trasporto, favorita anche dai servizi di mobility sharing. L'adattamento non solo del Codice della Strada ma anche delle normative assicurative sui veicoli è diventato indispensabile.

L'articolo 2 del decreto apporta una modifica significativa definendo i veicoli come "a motore e qualsiasi autoveicolo azionato esclusivamente da una forza meccanica che circola sul suolo ma non su rotaia". Tutti questi veicoli sono ora tenuti ad essere assicurati per la responsabilità civile verso terzi.

Attualmente, l'Italia ha scelto di disciplinare principalmente i monopattini elettrici, che ora dovranno essere dotati di RC obbligatoria, con l'obbligo di casco per i conducenti e la necessità di avere una targa. Il decreto attuativo, atteso entro 90 giorni dal 28 dicembre, fornirà ulteriori dettagli sulle regole di questa nuova assicurazione, anticipando le linee guida entro la fine di marzo.

Un'altra tematica di rilevanza affrontata dal Decreto è il Preventivass, confermato e disciplinato. Il Preventivass rappresenta uno strumento di confronto dei prezzi delle assicurazioni, accessibile gratuitamente attraverso i siti internet dell'IVASS (Istituto della vigilanza sulle assicurazioni) e del Ministero delle imprese e del made in Italy. La normativa ora stabilisce che il preventivatore deve enunciare criteri oggettivi per il confronto, utilizzare un linguaggio chiaro, essere aperto a qualsiasi fornitore di assicurazioni obbligatorie, fornire informazioni precise ed aggiornate e garantire un trattamento equo nei risultati di ricerca per tutti i fornitori di servizi.