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Automezzi per l'attività (anche edilizia): beni strumentabili scaricabili al 100%

Agenzia delle Entrate: una società che utilizza vetture per scopi aziendali, dotate di particolari attrezzature senza le quali non potrebbe esercitare la propria attività, può dedurre integralmente le spese sostenute per tali mezzi (articolo 164, comma 1, lettera a) del Tuir), trattandosi di beni strumentali allo svolgimento dell’attività lavorativa.

Gli automezzi necessari allo svolgimento dell'attività - anche edilizia, ovviamente - sono considerati beni strumentali e beneficiano di una detrazione del 100% delle spese sostenute.

Lo ha chiarito l'Agenzia delle Entrate nella risposta 553/2022 dello scorso 7 novembre, dove il fulcro della questione è rappresentato dall'articolo 164 del TUIR: le disposizioni applicabili ai veicoli utilizzati per l’attività di impresa prevedono che le relative spese sostenute per tali mezzi sono integralmente deducibili dal reddito se utilizzati come beni strumentali allo svolgimento dell’attività.

Strumentalità esclusiva: cosa si intende?

Le Entrate richiamano, in merito, svariate circolari del Fisco sulla strumentalità esclusiva (n. 37/1997, n. 48/1998, n.1/2007, risoluzione n. 59/2007) con cui è stato precisato che sono strumentali a un’attività di impresa i veicoli senza dei quali non è possibile lo svolgimento della stessa attività.

L’istante prova, anche con materiale fotografico, che i beni in esame sono delle autovetture dotate di particolari dispositivi, non rimuovibili e appositamente approvati dalla Prefettura.

Questa peculiarità esclude un uso personale dei mezzi, predisposti infatti al solo utilizzo aziendale, come indicato dal decreto del ministero dell’Interno citato nel documento di prassi.

Peraltro, evidenzia il Fisco:

  • questa tipologia di vettura, in base alla normativa vigente, può essere guidata esclusivamente da personale in servizio in quanto un uso privato aprirebbe una procedura sanzionatoria sull’eventuale conducente non autorizzato;
  • come specificato dall’istante, dopo l’utilizzo della vettura è necessario compilare la relativa scheda con il chilometraggio di inizio e fine servizio, circostanza che permette di verificare l’uso dell’auto al manager aziendale.

In definitiva,  le vetture sono beni strumentali all’attività svolta, non utilizzabili per scopi privati e le spese sostenute per tali mezzi potranno essere interamente deducibili ai fini delle imposte dirette.


LA RISPOSTA 553/2022 DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE E' SCARICABILE IN FORMATO PDF PREVIA REGISTRAZIONE AL PORTALE

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