La demo-ricostruzione è illegittima nei centri storici e se permessa dallo strumento urbanistico invalida anche il piano
La demo-ricostruzione, pur rientrando nella categoria della ristrutturazione edilizia secondo il DPR 380/2001, rappresenta un intervento complesso che, se attuato in contesti delicati come i centri storici, può generare effetti profondamente impattanti sull’assetto urbano. Il caso esaminato dal TAR Sardegna con la sentenza n. 424/2025 evidenzia i rischi derivanti da un uso distorto di tale strumento. Il Tribunale ha annullato le previsioni urbanistiche che legittimavano un edificio ritenuto abusivo perché realizzato con aumento di volumetria e alterazione tipologica in contrasto con le norme paesaggistiche.