Norme e Sentenze

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Abuso Edilizio

Edifici ante 1967: le prove sulla datazione delle opere sono a carico del privato

L'onere della prova dell'epoca di ultimazione di opere edilizie, allo scopo di dimostrare che esse rientrino fra quelle per cui non era richiesto un titolo ratione temporis e quindi realizzate legittimamente senza titolo, incombe sul privato a ciò interessato.

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Abuso Edilizio

Abusi edilizi: il dossier ANCE analizza le differenze regionali nelle variazioni essenziali

Disponibile online il dossier ANCE che esplora le diverse normative regionali sulle variazioni essenziali (difficili da definire uniformemente a livello nazionale).

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Edilizia

I volumi interrati sono soggetti a contributo di costruzione

Il TAR Sicilia si è pronunciato su una richiesta di accertamento della corretta determinazione degli oneri concessori dovuti per la realizzazione di un volume interrato e la restituzione di quanto indebitamente percepito dal Comune a titolo di contributo per oneri di urbanizzazione e costi di costruzione.

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Salva Casa

La procedura e i requisiti migliorativi sostitutivi per le deroghe igienico-sanitarie del Salva-Casa

L'articolo analizza le deroghe igienico-sanitarie introdotte dal "Salva-casa" nel Testo Unico dell’Edilizia, evidenziando incongruenze e problematiche procedurali. Tra le varie criticità, l'inserimento di generiche prescrizioni di miglioramento di requisiti igienico-sanitari difficili quindi da applicare e la richiesta di un non chiaro "assenso" amministrativo, aumentano l'incertezza e il rischio applicativo di queste norme transitorie.

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Condoni e Sanatorie

Sanatoria edilizia: le nuove procedure per regolarizzare gli abusi dopo il Salva Casa

La sanatoria è una delle procedure più complesse previste dalla disciplina edilizia. Il Salva Casa ha modificato in maniera importante la norma, non senza criticità o contraddizioni. Tra le note positive la semplificazione di alcune fattispecie e più in generale l’allargamento delle maglie per la regolarizzazione. Ecco un quadro generale sulle norme e procedure applicabili per sanare le difformità edilizie.

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Salva Casa

Le deroghe igienico-sanitarie del Salva-Casa e le condizioni di applicabilità

L'articolo analizza la recente modifica dei requisiti igienico-sanitari per gli immobili esistenti, evidenziando la complessità e le contraddizioni nelle sue disposizioni. La norma consente deroghe per l'uso abitativo di unità edilizie esistenti, con restrizioni sull'altezza dei locali e la superficie minima, applicabili solo se si soddisfa il requisito di adattabilità e se sono previsti interventi di recupero o ristrutturazione.

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Salva Casa

La Tollerabilità nel Salva-Casa tradotta in due articoli apparentemente diversi ma contigui fisicamente e concettualmente

La legge Salva-casa introduce una revisione delle tolleranze edilizie per interventi realizzati prima del 24 maggio 2024, riconoscendo le prassi costruttive meno precise del passato. Non si tratta di una sanatoria, ma di un adeguamento normativo che considera la tollerabilità delle difformità secondo il contesto storico, legittimando implicitamente le pratiche locali e richiedendo un'interpretazione sensata delle norme in base al periodo in cui le opere sono state eseguite.

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Salva Casa

I nuovi adempimenti comunali nel Salva-Casa

Le innovazioni della recente legge Salva-Casa non sono a costo zero per la pubblica amministrazione chiamata (nei suoi Organi e nelle sue strutture tecniche) a nuovi compiti per i quali si dubita possa essere immediatamente dotata delle necessarie professionalità.  Questo è un problema per la corretta e compiuta applicazione normativa che potrebbe vedere deluse le aspettative sorte intorno al provvedimento. L’Autore le estrapola dalle pieghe della legge in un commento cumulativo che ne evidenzia le criticità.

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Edilizia

Decadenza del permesso di costruire per mancata fine dei lavori: disciplina giuridica delle opere parzialmente eseguite

L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato interviene sul tema della realizzazione parziale delle opere oggetto di un permesso di costruire, dichiarato decaduto a seguito del decorso del termine triennale previsto dall’art 15 DPR 380/01, fornendo alcuni elementi interpretativi che consentono di definire il regime giuridico di varie fattispecie che si possono prospettare, dalla realizzazione di scheletri sino alla edificazione di manufatti autonomi funzionalmente.

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Salva Casa

Salva-Casa e l’amaro calice delle certificazioni

Col Salva Casa crescono le certificazioni e le responsabilità dei professionisti tecnici privati. In questo approfondimento una disamina di quelle introdotte con la legge di conversione n. 105 del 24 luglio 2024, e delle relative sanzioni in caso di false dichiarazioni.

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Edilizia

Il Decreto Ricostruzione è legge. Le novità più importanti per il settore edile

L’aula della Camera approva definitivamente il decreto ricostruzione facendolo diventare legge con 153 voti a favore, 94 contrari e 4 astenuti. Vediamo quali sono le novità nella ricostruzione post-calamità, negli interventi di protezione civile e nella gestione di grandi eventi internazionali.

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Salva Casa

Salva-Casa alla prova dei fatti nella transizione dal Paese virtuale al Paese reale

In questo articolo l’Autore affronta i presumibili impatti sull’apparato pubblico e privato cui è demandata l’applicazione normativa evidenziandone la complessità interpretativa, ovvero l’“adeguatezza” della norma alla capacità di metterla in pratica. Che, al di là del merito tecnico, potranno essere condizionanti l’efficacia.

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Condoni e Sanatorie

Il nuovo regime per la sanatoria edilizia ex art. 36 BIS del TUE in area sottoposta a vincolo paesaggistico

In un recente corso, l'Avv. Andrea Di Leo ha analizzato le modifiche del Decreto "Salva Casa" al regime della sanatoria edilizia in aree vincolate paesaggisticamente, con focus sull'articolo 36-bis del DPR 380/2001. Queste modifiche semplificano l'accertamento di conformità attraverso il silenzio-assenso e attribuiscono al comune la richiesta di compatibilità paesaggistica.

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T.U. Edilizia

Il Testo Unico Edilizia (DPR 380/2001) aggiornato al Salva Casa

Il Testo Unico per l’Edilizia – DPR 380/2001 – ha subito profonde modifiche, prima ad opera del decreto-legge 69/2024 e poi della legge di conversione 105/2024. Ecco il testo coordinato in PDF aggiornato a luglio 2024, con l’evidenza delle modifiche e un praticissimo indice interattivo che consente una pratica consultazione.

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Salva Casa

Tutte le modifiche al DPR 380/01 dopo la legge di conversione del Decreto Salva Casa

Quali sono gli articoli del TUE modificati dal Salva Casa? All'interno una rassegna delle modifiche apportate dalla Legge n.105 di conversione del Decreto Salva Casa, articolo per articolo.

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Impianti Elettrici

Impianti elettrici: il CEI pubblica la nuova edizione della norma 64-8

Il CEI ha pubblicato la Nona Edizione della Norma CEI 64-8 sugli impianti elettrici di bassa tensione, che entrerà in vigore il 1° novembre 2024, aggiornando le prescrizioni per la sicurezza e l'efficienza degli impianti. Le modifiche principali riguardano protezione, sezionamento, alimentazione dei servizi di sicurezza, e sistemi fotovoltaici e di ricarica auto elettriche.

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Condoni e Sanatorie

Condono edilizio: la sopraelevazione in zona vincolata è off limits

La normativa sul terzo condono edilizio opera esclusivamente con riferimento agli interventi di minore rilevanza indicati ai numeri 4, 5 e 6 dell’allegato 1 (restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria), previo parere favorevole dell’Autorità preposta alla tutela del vincolo

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Urbanistica

Governo del Territorio e Riforma della Pianificazione Urbanistica: la Proposta di Legge di INU

Nel dettaglio, la proposta dell’INU di “Legge nazionale di Principi e norme generali del governo del territorio e la pianificazione”.

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Abuso Edilizio

Abbassamento del pavimento con gradini discendenti: serve il permesso di costruire

L'aumento volumetrico dell'unità immobiliare mediante abbassamento della quota di calpestio, dettato da una variazione dell'altezza della pavimentazione, rappresenta un intervento di ristrutturazione edilizia per il quale è necessario il permesso di costruire.

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Titoli Abilitativi

Cambio destinazione d'uso senza opere da magazzino a ufficio: col Salva Casa basta la SCIA

Prima del Decreto Salva Casa, un mutamento di destinazione d'uso da magazzino ad ufficio anche senza opere necessitava del permesso di costruire, ma a determinate condizioni, oggi, col DL 69/2024 può bastare una SCIA

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Condoni e Sanatorie

Box di pertinenza dell'abitazione: niente terzo condono in zona vincolata

Il Terzo condono edilizio non è consentito per gli abusi maggiori, commessi in zona sottoposta a vincolo posto in epoca anteriore alla realizzazione delle opere, ciò indipendentemente dal tipo di vincolo, se di inedificabilità assoluta o relativa.

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Abuso Edilizio

Chiusura del balcone con travi in legno e pannelli in PVC: serve il permesso di costruire

L'opera rappresentata dalla struttura che, tramite le travi in legno e le sedi di scorrimento destinate ai pannelli in materiale plastico, permette di chiudere integralmente lo spazio dal solaio del balcone al tetto spiovente del fabbricato e da pilastro a pilastro, necessita del permesso di costruire per essere realizzata.

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Condoni e Sanatorie

Piccolo appartamento: è possibile il terzo condono edilizio in zona vincolata?

L'applicabilità del terzo condono in riferimento alle opere realizzate in zona vincolata è limitata alle sole opere di restauro e risanamento conservativo o di manutenzione straordinaria, su immobili già esistenti, se ed in quanto conformi alle norme urbanistiche e alle prescrizioni degli strumenti urbanistici.

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Ristrutturazione

Ristrutturazione edilizia pesante o leggera: tra permesso di costruire e SCIA

Le opere di ristrutturazione edilizia necessitano di permesso di costruire se consistenti in interventi che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino, modifiche del volume o dei prospetti. La SCIA può quindi bastare, in via residuale, per i restanti interventi di ristrutturazione "leggera".

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