Dissesto idrogeologico: in Emilia-Romagna effettuati 451 interventi, per un investimento di 560 mln

Difesa del suolo: ecco il quadro di sintesi sugli interventi censiti nella banca dati ReNDiS

Nel Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo (ReNDiS1) vengono gestite le informazioni di natura tecnica relative a tutti gli interventi di difesa del suolo finanziati con risorse di competenza del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), dal 1999 ad oggi.

Le informazioni su questi interventi e sul loro stato di attuazione vengono inserite sulla piattaforma direttamente dagli Enti attuatori, secondo quanto stabilito nei rispettivi decreti di finanziamento e, inoltre, vengono automaticamente acquisite (con cadenza settimanale) le informazioni sull’attuazione rese disponibili nel sistema di monitoraggio BDAP2 del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

A partire dai dati del 2019, sono inclusi nella piattaforma anche gli interventi di difesa suolo finanziati dal Dipartimento Casa Italia della Presidenza del consiglio dei ministri ed è stato avviato il progressivo inserimento nel ReNDiS anche di quelli finanziati dal Dipartimento DAIT del Ministero dell’Interno. Per questi ultimi però non è attualmente previsto l’inserimento diretto di dati su ReNDiS da parte degli attuatori.

Nella gestione del database, gli interventi che non sono di competenza MASE vengono aggregati nella categoria “extra MASE”.
La presente nota informativa, con riferimento agli eventi meteo dell’1-4 maggio e del 15-17 maggio 2023, riporta gli elementi di sintesi ricavati da una ricognizione speditiva sui dati dell’Emilia Romagna disponibili nel ReNDiS al 25 maggio 2023.

Distribuzione geografica degli interventi

L’ubicazione di tutti gli interventi censiti in ReNDiS sul territorio della regione Emilia Romagna è riportata nella Figura 1, classificati per tipologia di dissesto. In alcuni casi, per lo più legati a interventi finanziati con risorse “extra MASE”, la tipologia del dissesto non viene esplicitata nei decreti di assegnazione e, pertanto, nel database vengono classificati come “non definito”.

Quadro di sintesi degli interventi finanziati

Complessivamente gli interventi per la difesa del suolo censiti in ReNDiS sul territorio dell’Emilia Romagna sono 451, per un importo totale di 560,6 milioni di euro. Di questi, quasi il 70% delle risorse è destinato ad opere per la mitigazione dei dissesti di tipo idraulico e solo il 7% è rappresentato da fondi extra MASE.

Stato di attuazione

Per quanto riguarda lo stato di attuazione degli interventi, il quadro regionale che risulta dai dati disponibili in ReNDiS è riportato nella Tabella 3, mentre nella successiva Figura 3 ne è rappresentata graficamente la ripartizione soltanto per quelli di competenza MASE che, numericamente, ne costituiscono più dell’85%. Si ricorda in proposito che i dati sull’avanzamento degli interventi derivano dalle informazioni inserite dalle amministrazioni titolari di ciascun intervento e, pertanto, sono suscettibili di variazioni (anche significative) per effetto degli aggiornamenti che le amministrazioni stesse possono fornire in tempo reale direttamente sulla piattaforma web.

Si evidenzia, inoltre, che per i casi in cui l'intervento sia suddiviso in più lotti, lo stato di avanzamento indicato si basa sul cosiddetto stato di avanzamento aggregato. Questo corrisponde alla fase raggiunta dal lotto più avanzato di tutto l’intervento, con l’eccezione della fase “concluso” che, invece, è utilizzata come fase aggregata solamente quando risultino completati tutti i lotti che costituiscono l'intervento: un intervento che abbia almeno un lotto “concluso” rimarrà quindi nella fase “in esecuzione” fino a quando tutti i lotti non saranno a loro volta conclusi.