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Pompe di calore: 3 milioni di vendite nel 2022 con una crescita di circa il 38% in Europa

Registrato record di vendite europeo per le pompe di calore nel 2022, dimostrando il forte interesse per intervenire concretamente contro l'emergenza climatica attraverso programmi di decarbonizzazione previsti dal piano REPowerEU.

Pompe di calore: record di vendite in Europa nel 2022

I primi dati arrivano da 16 mercati europei indagati da EHPA (European Heat Pump Association), l’associazione europea delle pompe di calore e sono estremamente positivi, si tratta infatti di circa 3 milioni di unità vendute. La crescita di quasi il 38%, superiore all’aumento senza precedenti del 34% delle vendite annuali del 2021.  Siamo a quota di quasi 20 milioni di pompe di calore per riscaldamento installate (sia aria-aria che “idroniche” o ad acqua) e di pompe di calore per acqua calda in Europa. Con queste unità vengono riscaldate circa il 16% degli edifici residenziali e commerciali europei.

Un altro dato importante da ricordare è che le pompe di calore vendute nel 2022 vanno a sostituire a livello energetico circa 4 miliardi di metri cubi (bcm) di gas naturale, evitando circa 8 milioni di tonnellate (Mt) di emissioni di CO2.  In Europa la vendita di pompe di calore permette di evitare oggi 54 Mt di CO2, pari all’incirca alle emissioni annuali della Grecia.

In linea con il piano europeo REPowerEU i governi stanno attivando sostegni e programmi di transizione ecologica in ottica di decarbonizzazione e abbandono di combustibili fossili alla luce dell’emergenza climatica. 

Thomas Nowak, segretario generale dell’Associazione Europea Pompe di Calore, ha dichiarato: «Il 2022 è stato un anno fenomenale. La spettacolare crescita delle pompe di calore è la testimonianza di un settore innovativo e sostenibile che sta facendo di tutto per aumentare la capacità e di conseguenza sta creando posti di lavoro, contribuendo all’azione per il clima e stabilizzando le bollette energetiche. Tuttavia, molti in Europa non possiedono ancora una pompa di calore per motivi che vanno dalla capacità del settore di operare, ai costi iniziali, alla mancanza di informazioni chiare. Stiamo lavorando a stretto contatto con una coalizione di organizzazioni e con la Commissione europea per costruire un piano europeo per le pompe di calore che affronti questi punti critici».

Pompe di calore vendute per 1.000 famiglie nel 2022 per Paese europeo (numero di famiglie basato sui dati del 2021). crediti: EHPA
Pompe di calore che sono state vendute per 1.000 unità abitative nel 2022 per Paese europeo (numero di famiglie basato sui dati del 2021). **** Le cifre del Regno Unito non sono ufficiali, ma sono una stima basata sull'opinione di esperti. crediti: EHPA.

I dati riscontrati nel 2022 sono stati realizzati in un mercato molto difficile, caratterizzato da catene di fornitura con ventilatori, scambiatori di calore, compressori e semiconduttori tese al limite. Bisognerà puntare anche sugli utenti finali informandoli e aiutandoli nelle spese iniziali e operative. Gli operatori del settore manifatturiero e le associazioni di categoria stanno collaborando con think tank, ONG e altri soggetti per contribuire all’imminente piano della Commissione UE sulle pompe di calore, al fine di garantire che questi punti vengano affrontati.

A livello locale si può intervenire con iniziative di formazione e riqualificazione per nuovi installatori e operatori del settore, ad esempio contribuendo all’Anno europeo delle competenze e al Patto europeo per le competenze.

Vendite 2022 di pompe di calore per riscaldamento in paesi selezionati.
Vendite 2022 di pompe di calore per impianti di riscaldamento nei Paesi, crediti: EHPA.

In termini di aumento delle vendite di pompe di calore per impianti di riscaldamento rispetto al 2021, la Polonia è in testa con un discreto margine con poco più del +100% rispetto alle vendite del 2021, la seguono da Repubblica Ceca (99%), Paesi Bassi (+80%), Belgio (+66% ), Svezia (+60%), Austria (+59%), Germania (+53%) e Finlandia (+52%). Un secondo gruppo di paesi mostra una forte crescita tra il 20 e il 40%: il Regno Unito (40%, ma basato su stime non ufficiali); Italia (+37%), Norvegia (+25%), Spagna (+21%), Svizzera (+22%) e Danimarca e Francia (entrambe +20%). 

** I tassi di crescita sono calcolati confrontando le vendite di pompe di calore per il riscaldamento con i dati disponibili all'EHPA al momento della pubblicazione. I tassi di crescita presentati nei singoli comunicati stampa nazionali possono differire a seguito del confronto delle vendite per i singoli segmenti di mercato. La cifra complessiva di 3 milioni combina 2,7 milioni di pompe di calore per riscaldamento e circa 320.000 pompe di calore per acqua calda. Per Estonia, Ungheria, Irlanda, Lituania e Slovacchia abbiamo aggiunto i loro numeri di vendita del 2021 per ottenere il totale complessivo.
*** I calcoli delle pompe di calore in Svezia ora includono le pompe di calore aria-aria, motivo per cui la crescita mostrata è così significativa.

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