Rigenerazione Urbana | Città
Data Pubblicazione:

Rivoluzione verde e patrimonio costruito: concetti e prospettive della rigenerazione ambientale

Oggi la rigenerazione urbana è un aspetto centrale delle politiche europee e mondiali. Può offrire alle città nuovi metabolismi, orientati al benessere e alla salute come importanti parametri analitici per misurare i risultati e le ricadute delle azioni progettuali. Questo è oggi un obiettivo non più rimandabile e la progettazione tecnologica è tra le discipline chiamate a dare risposte sempre più mirate e concrete. Una progettualità che sappia ristabilire “i significati” originari relazionandoli alle nuove esigenze, reintegrandone equilibri occultati e/o dispersi.

Oggi si punta a rigenerare ambiti urbani in chiave 'smart'

La rigenerazione urbana e ambientale è ormai una priorità a livello planetario, gli obiettivi di neutralità climatica decisi da Bruxelles passano, inevitabilmente, da un nuovo disegno delle città in chiave green e sostenibile e da una totale revisione dei comportamenti umani in rapporto alla natura. La rigenerazione ambientale necessita di una pratica inclusiva dell’architettura capace di metabolizzare gli adattamenti e le contraddizioni dell’ambiente costruito. In tal ottica, senza pretesa di esaustività, si approfondiscono alcune condizioni “abilitanti” e le ragioni “irrinunciabili” per guidare un processo di rigenerazione ambientale del patrimonio costruito analizzando i nodi critici relativi alle responsabilità pubbliche, alla coerenza degli obiettivi e alla tutela delle preesistenze.

Emerge oggi la necessità di rigenerare ambiti urbani sia attraverso la trasformazione delle parti fisiche relative a particolari contesti del patrimonio esistente nel rispetto della memoria storica, “sia proponendo quartieri “rinnovati” con smartness, secondo l’utilizzo di fonti energetiche decentrate, eco-building, mobilità intelligente, reti di connessione.

Oggi “si assiste al passaggio dalla città sostenibile alla città rigenerata con approcci smart a sostegno allo sviluppo locale”. (Lo Sasso, 2015). Un processo di rigenerazione contiene un articolato e complesso sistema relazionale costituito dalle risorse materiali ed immateriali sociali, ambientali ed energetiche, ed ha per obiettivo il loro uso intelligente, efficiente, ed appropriato ai bisogni della contemporaneità secondo correlazioni multidisciplinari e multiscalari.

Il progetto di rigenerazione interagendo con le azioni e gli strumenti in evoluzione della pianificazione strategica e dell’inclusione sociale, deve contribuire anche al rafforzamento della resilienza, in stretta connessione con i segni identitari che contraddistinguono una comunità e al senso di appartenenza ai luoghi.

La partecipazione dei cittadini come "coinvolgimento dei membri della comunità nelle organizzazioni formali (…)" (Norris et al.2008, p. 139) diviene dunque uno strumento essenziale per la riuscita del progetto.
Il contributo documenta i risultati del Progetto di Ricerca su Fondo di Finanziamento per la Ricerca di Ateneo 2018/2021 Università di Palermo dal titolo RDB & Progettazione inclusiva - Strumenti e strategie sostenibili per una rigenerazione resiliente/RDB & Inclusive design - Tools and sustainable strategies for resilient regeneration.

Memoria e patrimonio

In letteratura si evidenzia che il patrimonio esiste perché la società attesta che un manufatto, un evento o un luogo è così prezioso da tramandarlo alla generazione successiva (Glantz e Figueroa, 1997). Ingegneri, architetti, storici e geografi che guidano ricerche sulla conservazione storica e sul patrimonio hanno sostenuto che i concetti di patrimonio e memoria sono socialmente costruiti (Ashworth, 1994; Crane, 2000; Glassberg 2001). Tutte le forme di patrimonio sono create in un contesto sociale / politico in cui cultura, classe, potere e religione, influenzeranno ciò che viene valutato essere meritevole di essere preservato come patrimonio (Graham et al., 2000).

Fig.1 Città di Lille - Rue du Molinel, concorso gestito dal Comune, progettisti: La Compagnie du Paysage (paesaggisti), OGI (BET VRD), Radiance35 (progettazione illuminotecnica), ETC Mobilité (mobilità urbana), MD Conseil & associés (comunicazione, mediazione e consulenza), 2020. (Compagniedupaysage, 2020)

Ma è anche vero che se il patrimonio, l'identità nazionale e la memoria sono socialmente costruite, lo sono anche intrinsecamente contestate (Alderman, 2000; Dwyer, 2000; K. Mitchell, 2003). Ciò dimostra che esiste una polivocalità in politica del patrimonio e della memoria.

Coloro che hanno il potere possono forgiare la creazione del patrimonio; mutamenti di potere possono avviare nuovi criteri di selezione e/o di appartenenza. (Ashworth, 1994). Johnson osserva che ogni memoria riproduce un momento nel tempo in cui una caratteristica visione ha preso lo status egemonico, anche se per poco tempo (Johnson, 1995). Pertanto non possiamo apprendere la cultura solo conservandone e/o osservandone i simboli, ma vivendo la realtà a cui si riferiscono, armonizzandoli con la nostra realtà e le nostre esigenze, utilizzandoli al meglio in relazione all'ambiente, in una parola rigenerandoli.

Gli studi in tal ambito hanno reso ancora più evidente quanto sia necessario operare con processi "rigorosi, flessibili e adattivi" mantenendo tra gli obiettivi prioritari la conservazione della memoria collettiva, l'eredità ereditata, e i nostri tratti distintivi rigenerandoli in simbiosi con i tempi attuali, nel rispetto di nuovi criteri ed esigenze derivati dai cambiamenti sociali.

Patrimoni immobiliari pubblici: alcune problematiche e criticità

Il tema della riqualificazione del patrimonio pubblico immobiliare italiano è da almeno tre decenni una priorità tra le questioni relative alle esigenze finanziarie di bilancio dello Stato e degli enti pubblici locali (aziende sanitarie, enti territoriali, università). Il tema è stato spesso discusso in ambito economico- finanziario, talora mettendo in secondo piano le centralità relative al governo del territorio ed alle politiche urbane (Vaciago 2007). Eppure manca ancora oggi una visione d’insieme sul ruolo che potrebbe avere il riutilizzo degli immobili pubblici, come occasione per attivare processi di rigenerazione urbana e interessanti opportunità di riconfigurazione di aree centrali e ad alta valenza architettonica e urbana.

Fig.2 Città di Montrouge - Gautier-Ginoux, Hauts de Seine (92), Direzione del progetto: La Compagnie du Paysage (agente paesaggistico), Tecnico (VRD), Agence On (progettista luci), ODC (struttura BET), Bérénice (rivitalizzazione commerciale), Merci Raymond (agricoltura) urbana), 2019-23. (Compagniedupaysage, 2019)

Il quadro normativo attinente alle dismissioni dei patrimoni immobiliari pubblici risulta frammentato con procedure limitate e talora sovrapposte a processi di dismissione già in corso (Gastaldi e Camerin 2012; 2017, p.107-110).

Ultimamente si registra una linea culturale che assimila i patrimoni pubblici come una categoria specifica dei “beni comuni”, analizzando la loro consistenza così come gli obiettivi agli interessi cui possono corrispondere (Settis, 2014). In campo accademico la gestione dei patrimoni pubblici è un tema ampiamente indagato anche sulle questioni relative alle metodologie, alle competenze ed ai professionisti chiamati a dare risposte concrete (Palumbo 2012, Gaeta 2013).
Bisogna ripartire adeguando gli interventi di rigenerazione sul patrimonio costruito relativamente a:

  • a) tempi, impatti, regolamenti di verifica e organizzazione delle politiche, dei piani e dei programmi di rigenerazione urbana, riguardo allo scopo di attivare, in ambito urbano, adeguati processi virtuosi di crescita del benessere locale e nazionale;
  • b) responsabilità istituzionale per la pianificazione, la programmazione e l’attuazione del processo di rigenerazione urbana, come priorità per il miglioramento della qualità dell’ambiente di vita della collettività locale e nazionale;
  • c) differenza che si è venuta a costituire dall’epoca dell’attivazione dei programmi integrati e complessi alle variate esigenze della contemporaneità, sempre più eterogenee e complesse.

L'ARTICOLO CONTINUA...


Questo articolo è tratto dalle MEMORIE di CONCRETE 2022, sesta edizione della manifestazione

Leggi il resoconto dell'intero evento.


Per scaricare l’articolo devi essere iscritto.

Iscriviti Accedi

Città

Con questo Topic raccogliamo le News e gli approfondimenti pubblicati su Ingenio sul tema della Città.

Scopri di più

Rigenerazione Urbana

News e approfondimenti relativi alla rigenerazione urbana: i concorsi e i progetti, l’analisi di casi concreti, l’innovazione digitale, le norme e gli strumenti finanziari, i dati del mercato immobiliare, i pareri degli esperti.

Scopri di più

Leggi anche