Tecnostrutture: innovazione, edilizia off-site e economia circolare nel Rapporto di Sostenibilità 2024

Da sempre Tecnostrutture punta su soluzioni robuste, sicure e sostenibili per il mondo dell'edilizia

Anche quest’anno Tecnostrutture, azienda di Noventa di Piave (VE) specializzata nel settore dei semiprefabbricati a struttura mista acciaio-calcestruzzo, pubblica il proprio Rapporto di Sostenibilità, redatto su base volontaria e verificato da Intertek Italia S.p.A. Giunta al quarto anno di rendicontazione, l’azienda consolida così un percorso strutturato che unisce trasparenza, innovazione e responsabilità verso le future generazioni.

Fondata nel 1983, Tecnostrutture si è distinta fin dall’inizio per la volontà di rivoluzionare il modo di costruire, attraverso soluzioni robuste, sicure e sostenibili. Oggi l’azienda opera a livello europeo con un sistema costruttivo completo – travi, pilastri e solai – interamente autoportante e orientato all’industrializzazione del cantiere.
Nel 2024, l’impegno di Tecnostrutture si è concentrato in particolare su tre direttrici:

1. Innovazione sostenibile – Il sistema NPS^® Flex, concepito per essere smontabile e riutilizzabile secondo la logica del “Design for Disassembly”, ha conquistato il terzo posto agli Awards de l’Innovation di Batimat (Parigi), uno dei più importanti riconoscimenti internazionali nel settore delle costruzioni;
2. Energia pulita e circolarità – L’azienda ha completato l’installazione dei pannelli fotovoltaici sugli stabilimenti produttivi, con l’obiettivo di raggiungere il 30% di autosufficienza energetica nel 2025. È proseguito l’investimento nella riduzione degli sprechi e nella selezione dei fornitori in base alla quota di materiale riciclato utilizzato;
3. Responsabilità sociale e sicurezza – Centrale il focus sul benessere dei dipendenti, il rafforzamento della cultura della sicurezza (anche grazie all’avvio del modello 231) e le iniziative di welfare.

La donazione aziendale 2024 è stata destinata alla fondazione Grenfellove, creata in memoria degli architetti italiani Marco Gottardi e Gloria Trevisan, vittime dell’incendio alla Grenfell Tower di Londra. La fondazione promuove l’educazione dei giovani e la cultura della sicurezza abitativa come valore fondamentale. Nel 2024, l’azienda ha inoltre sostenuto la pubblicazione del libro dedicato a Don Armando, figura di riferimento per la comunità locale, come segno tangibile di legame al territorio e supporto alle iniziative sociali e culturali.

Franco Daniele, Amministratore e fondatore di Tecnostrutture ha affermato: “Il nostro obiettivo non è mai stato semplicemente produrre elementi strutturali, ma trasformare il modo di costruire. Le costruzioni off-site per noi non sono solo una tecnica, ma un cambio di prospettiva: più efficienza, meno sprechi, costruzioni migliori. Il 2024 è stato un anno particolarmente significativo, con risultati concreti che confermano la bontà del percorso intrapreso. L’affermazione internazionale del nostro sistema NPS® Flex, premiato al Batimat di Parigi, dimostra che innovazione e circolarità possono andare di pari passo.”
“Abbiamo lavorato su più fronti: migliorando le prestazioni dei nostri prodotti – come dimostrano le prove al fuoco sulle travi – ma anche installando nuovi impianti fotovoltaici e rafforzando le nostre pratiche di fornitura sostenibile. Ogni decisione viene presa considerando l’intero ciclo di vita dei materiali e delle opere, perché è lì che si misura l’impatto vero.”
“Siamo consapevoli che il nostro settore è ancora in gran parte ancorato a logiche tradizionali. Ma è proprio qui che possiamo fare la differenza: promuovendo un modello d’impresa capace di innovare con concretezza, diffondere cultura e agire con responsabilità, lungo tutta la filiera. Ne è esempio anche il nostro sostegno alla pubblicazione del libro su Don Armando, figura simbolo della nostra comunità: perché costruire bene, per noi, significa anche restituire valore al territorio”

Andrea Fornasiero, membro del Comitato d'Indirizzo sostenibilità di Tecnostrutture ha dichiarato: “Negli ultimi anni, Tecnostrutture ha compiuto un’evoluzione profonda: da iniziative isolate a una strategia integrata che coinvolge in modo trasversale tutta l’organizzazione. Oggi la sostenibilità guida le nostre scelte produttive, la progettazione dei prodotti, il benessere interno e il dialogo con il settore. La nostra apertura verso università, enti di ricerca e anche competitor si è rivelata una leva potente per generare valore condiviso.”
“Siamo consapevoli che il futuro del settore si giocherà sulla capacità di integrare innovazione e responsabilità. L’attrattività dei mestieri tecnici, la formazione dei giovani e la cultura della sostenibilità sociale saranno sfide decisive. Il percorso di Tecnostrutture dimostra che anche una PMI può essere pioniera, anticipando scenari e contribuendo concretamente alla trasformazione dell’edilizia.”

Durante l’anno, Tecnostrutture ha anche promosso “Costruiamo il futuro”, il primo convegno italiano dedicato al passaggio dalle costruzioni on-site a quelle off-site, ospitato a Milano con oltre 150 partecipanti e relatori di rilievo come Zaha Hadid Architects e l’Università di Milano.

La rendicontazione 2024 conferma il ruolo di Tecnostrutture come punto di riferimento per l’edilizia sostenibile, capace di coniugare crescita economica, impatto sociale e innovazione ambientale, guidando il settore verso un nuovo paradigma costruttivo.

LEGGI IL REPORT DI SOSTENIBILITA' DI TECNOSTRUTTURE