Costruire edifici in paglia e terra cruda: vantaggi, tecniche costruttive ed esempi progettuali

Costruire edifici in paglia: sottoprodotto già esistente, materiale traspirante e buone prestazioni

Di seguito l'intervista a Sara Lucietto, interior designer e fondatrice di Terra&Paglia snc.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi economici e pratici di scegliere tecniche di costruzione in paglia rispetto a metodi tradizionali sia per nuove costruzioni che ristrutturazioni?

 

Sara Lucietto

Vantaggi direi: a parità di prezzo di costruzione per case nuove ben isolate, quando si sceglie di costruire con la paglia si arriva ad avere una casa che non è solo molto prestazionale da un punto di vista energetico (che porta ad abbassare i consumi e quindi l’impatto ambientale della casa durante il suo utilizzo) ma ha anche un impatto ambientale bassissimo in fase di costruzione perché la paglia non viene prodotta apposta per l’edilizia, ma è già presente come sottoprodotto delle coltivazioni dei cereali, è naturale e non ha bisogno di subire trasformazioni chimiche o di cottura per essere utilizzata.

Inoltre proprio per la sua natura è un materiale traspirante, quindi non solo isola la casa ma crea muri che sanno interagire con il contesto in modo intelligente senza necessità di macchine o tecnologie aggiuntive.

Nelle ristrutturazioni il tema è più complesso perché molto dipende dallo stato di partenza della casa, tuttavia l’approccio è simile: recuperare un materiale già presente e che ha buone prestazioni (la paglia) e capire come adattarla sull’involucro per migliorarlo termicamente e acusticamente mantenendo una buona traspirabilità delle murature.

 

Pareti in paglia: sistemi prefabbricati o materiale locale, cambia la gestione del cantiere

Quali sono le differenze principali nelle tecniche di costruzione tra una parete in paglia e una parete convenzionale?

 

Sara Lucietto

Quando si costruisce con la paglia ci sono due possibilità principali: utilizzare sistemi prefabbricati oppure usare la paglia locale. Quando si sceglie questa seconda via, ancora attuale soprattutto in contesti rurali e in aziende agricole che magari producono internamente il materiale, quello che cambia è la gestione del cantiere. La paglia infatti si produce una volta l’anno e quindi se voglio usarla per la casa ho bisogno di ordinarla con anticipo e farla stivare fino a che il cantiere non è pronto per la fase di realizzazione delle murature.

Normalmente siamo abituati ad andare dai rivenditori e ordinare i materiali quando ci servono, con la paglia dobbiamo organizzarci per tempo e assecondare i processi e i tempi della natura.

 

Tecniche costruttive con la paglia

Come si realizza una parete in paglia con base, struttura di legno e balle di paglia, quali tecniche utilizzare? Quali sono le misure di sicurezza da considerare durante la costruzione di una parete in paglia?

 

Sara Lucietto

Esistono diverse tecniche costruttive con la paglia, ogni professionista che lavora con questo materiale da anni ha nel tempo consolidato una o più tecniche che funzionano. Quindi non ne esiste una sola corretta ma diverse possibilità da scegliere a seconda del cantiere e delle persone coinvolte. Noi generalmente lavoriamo costruendo una sottostruttura in legno che contiene le balle di paglia che vengono posizionate in verticale una sopra l’altra.

La struttura è leggermente più piccola della lunghezza media delle balle, così che le balle vadano a pressione orizzontalmente su questa e verticalmente tra di loro per creare al completamento della colonna una muratura solida.

La balla di paglia può essere usata di piatto creando un muro di circa 50 cm totali oppure di taglio creando un muro di 35cm. A seconda delle necessità del cantiere si sceglie di lavorare con le balle di piatto o di taglio.

 

I tempi di realizzazione di una parete in paglia

Quanto tempo richiede la costruzione di una parete in paglia, inclusi i tempi di asciugatura degli intonaci?

 

Sara Lucietto

Come per la realizzazione delle pareti in paglia anche per gli intonaci esistono diverse tecniche valide e possibili.

Rispetto a quelle che usiamo noi, diciamo, indicativamente un paio di mesi per realizzare muratura in paglia e primi strati di intonaci esterni ed interni (su una casa di circa 100mq su un piano).

Le finiture vengono fatte a casa praticamente ultimata e soprattutto dopo che gli altri professionisti (idraulici, elettricisti, etc) sono passati a completare i lavori quindi normalmente si devono aspettare almeno un paio di mesi prima di stendere le finiture di intonaco, ma appunto quel tempo non è un tempo morto di cantiere ma anzi un tempo funzionale per portare avanti i lavori.

 

  

Intonaci in terra cruda: continuità superficiale e protezione naturale

Quali sono i passaggi chiave nella preparazione e applicazione degli intonaci in terra cruda su superfici diverse (murature naturali e convenzionali)? E quali possono essere gli errori da evitare nella realizzazione?

 

Sara Lucietto

La terra cruda a mio parere è il materiale ideale per gli intonaci interni di qualsiasi abitazione.

Escluse le zone che normalmente si piastrellano (come bagni e cucine in cui servono rivestimenti idrorepellenti) - si potrebbe usare la terra anche in alcune di queste situazioni ma per semplificare il discorso diciamo, escluse le zone che pensiamo come “da piastrellare" - la terra è un materiale ottimo come intonaco perché riveste i muri dando una continuità superficiale estetica e dando protezione, e in più tutte le caratteristiche dell’argilla sono caratteristiche funzionali agli intonaci, una su tutte le capacità igroscopiche, cioè il fatto che regola naturalmente l’umidità presente negli ambienti interni, e lo fa in modo naturale.

Può essere applicata esattamente come gli altri intonaci su qualsiasi tipo di superfici come murature in mattoni, in pietra o anche su intonaci esistenti e anche su balle di paglia.

A seconda della superficie cambiano le tecniche di applicazione (esattamente come con i materiali convenzionali). In questo senso l’intonaco in terra è come gli altri intonaci, si procede per strati, si parte dal fondo e si completa con la finitura.

L’errore principale vista la similitudine di procedura è pensare di usare la terra come si usa il cemento: i tempi di asciugatura, la lavorabilità e le tecniche di applicazione sono simili, ma non uguali e quando scegliamo la terra dobbiamo rispettare le sue caratteristiche e i suoi tempi.

 

Intonaci esterni: criticità e misure preventive

Quali sono le potenziali problematiche che potrebbero insorgere a causa degli agenti atmosferici sugli intonaci in terra cruda esterni, e quali misure preventive possono essere adottate? Esistono delle tecniche o degli additivi che possono essere utilizzati per migliorare la resistenza e la durabilità degli intonaci in terra cruda senza compromettere le loro proprietà ecologiche e naturali?

 

Sara Lucietto

Gli intonaci di terra cruda esterni sono una possibilità, visto che in molte parti del mondo vengono realizzati così come anche nelle nostre costruzioni tradizionali in terra cruda, ma per come siamo abituati a pensare alle case oggi sono una scelta che tendiamo a sconsigliare perché la terra cruda è un materiale che esposto agli agenti atmosferici dilava e questa sua caratteristica non è accettata con piacere. Esattamente come per gli altri argomenti, anche in questo caso potrebbero esserci più approcci “giusti”, noi tendenzialmente consigliamo di usare un altro materiale, come ad esempio la calce, anch’essa naturale ma con caratteristiche di durabilità maggiore.

LEGGI ANCHE: Intonaci tradizionali vs intonaci contemporanei: gli intonaci a calce a confronto con quelli cementizi

Si può usare la terra anche “contro” le sue caratteristiche, trattandola con oli e cere, ad esempio, per renderla più resistente, tuttavia la domanda che facciamo di solito a chi ce lo chiede è perché lo si vuole fare, perché si sta scegliendo il materiale terra contro le sue caratteristiche e quindi cosa si è disposti ad accettare per questa scelta.

 

Smaltimento materiali di scarto, solo rifiuti organici

Come viene gestito lo smaltimento o il riutilizzo dei materiali di scarto derivanti dal processo, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale?

 

Sara Lucietto

Uno degli aspetti meno visti, giustamente, dai non addetti ai lavori è la quantità e la qualità di rifiuti che si producono durante i cantieri. Usare materiali naturali come balle di paglia o terra cruda ci permette non solo di avere tutti i vantaggi di cui abbiamo discusso anche sopra ma anche creare solo rifiuti organici, cioè che possono essere smaltiti nel terreno fuori dal cantiere, quando si lavora in aree rurali oppure letteralmente nel compost nelle aree urbane.

  

Nuova costruzione e ristrutturazioni con strutture in legno, balle di paglia e terra cruda

Potresti descrivere degli esempi progettuali sia di nuova costruzione che di ristrutturazione che avete realizzato con queste tecniche e materiali? 

 

Sara Lucietto

Di seguito alcuni esempi di progetti realizzati con strutture in legno, balle di paglia e intonaci con terra cruda.

 

Vecchio casale trasformato in una moderna abitazione ecosostenibile

Il vecchio casolare di quasi 100 mq ad Amelia si divide in due diverse parti, una sezione in pietra e mattoni dal fascino tradizionale e una nuova costruzione in legno, balle di paglia, terra cruda e calce.

Il progetto ha visto la realizzazione della struttura portante in legno, utilizzando un sistema modulare e a telaio, facile da gestire in cantiere. La struttura portante è stata tamponata da balle di paglia e intonacata con terra cruda internamente unendo sia l'innovazione che la tradizione, mentre all'esterno sono stati applicati gli intonaci in calce idraulica naturale.

 

 

In questo interessante progetto anche i committenti sono stati formati, permettendo loro di partecipare all'autocostruzione di alcune parti della casa.

Il cantiere ha ospitato diversi workshop, organizzati in collaborazione con l'ordine degli architetti di Roma e altri professionisti. Questi workshop hanno coperto la costruzione con balle di paglia, gli intonaci in terra cruda, pavimenti in terra cruda e isolamenti naturali su murature in pietra.

La terra cruda utilizzata per gli intonaci interni e per i pavimenti è stata estratta durante gli scavi delle fondazioni e lavorata direttamente in cantiere. Tutti gli intonaci interni sono stati applicati a mano, senza l'uso di attrezzi come frattazzi e cazzuole.

 

Nuova costruzione: il nuovo magazzino costruito con pareti in balle di paglia

Il progetto nasce dall'intento di un'azienda agricola biologica di Marsciano di realizzare un nuovo magazzino e punto vendita costruito in balle di paglia. Si tratta di un fabbricato semplice e lineare di 90mq, su due piani con base rettangolare e la copertura a falda. Le caratteristiche principali sono:

• tamponatura in balle di paglia
• struttura portante in legno lamellare
• tamponatura in balle di paglia
• intonaco esterno in calce idraulica naturale
• rivestimento interno in pannelli di fibrogesso

 

 

Prima di applicare la pannellatura interna di fibrogesso le balle di paglia sono state intonacate con uno strato di calce idraulica naturale che ha permesso di aumentare l’inerzia termica complessiva della parete e per dare una protezione superficiale alla paglia.

 

 

Usare materiali naturali come le balle di paglia permette di avere un'impronta sostenibile, difatti lo stesso materiale  è stato realizzato dall’azienda agricola stessa che si è occupata anche di stivarle e consegnarle in cantiere.

 

Fonti: Le foto sono prese dal sito TerraePaglia