Esame di Stato Geometri 2025: si torna alla formula completa. Due prove scritte e una orale per l’abilitazione
Nel 2025 l’Esame di Stato per Geometri torna alla formula tradizionale con due prove scritte e un orale, richiedendo una solida preparazione tecnica, normativa e pratica. Il nuovo assetto valorizza le competenze professionali su progettazione edilizia, estimo, rilievo e sicurezza. Termine per la domanda: 14 luglio.
Esame Geometri 2025: calendario, modalità e requisiti
Dopo anni in cui l’emergenza sanitaria aveva modificato profondamente lo svolgimento delle prove abilitanti, il 2025 segna un ritorno alla struttura tradizionale dell’Esame di Stato per Geometri. Con una comunicazione ufficiale, il Ministero dell’Istruzione ha infatti stabilito che, a partire dalla prossima sessione, l’esame si articolerà nuovamente in due prove scritte e una prova orale, modalità che da sempre ha caratterizzato il percorso di ingresso nella professione tecnica.
Un cambiamento importante, che riporta l’attenzione sulla necessità di una preparazione completa, capace di unire competenze tecniche, padronanza della normativa e capacità di affrontare problemi concreti. Un’occasione, per molti, di misurarsi con un esame che non è solo un obbligo formale, ma anche un momento di crescita e consapevolezza professionale.
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Date e scadenze: il calendario della sessione 2025
Secondo quanto indicato nell’ordinanza ministeriale, le date da tenere presenti sono le seguenti:
- 14 luglio 2025: termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione;
- 18 novembre 2025: insediamento delle commissioni esaminatrici;
- 20 novembre 2025: svolgimento della prima prova scritta (o scritto-grafica);
- 21 novembre 2025: svolgimento della seconda prova scritta (o scritto-grafica).
Il calendario delle prove orali sarà comunicato successivamente dagli Istituti sede d’esame, una volta completate le correzioni degli elaborati.
Le prove: contenuti e struttura dell’Esame
L’Esame di Stato per Geometri si compone, come previsto, di due prove scritte e una orale, con l’obiettivo di valutare non solo le conoscenze teoriche del candidato, ma anche la sua capacità di applicarle in contesti operativi, in linea con le competenze professionali definite dall’ordinamento.
Prima prova: progettazione edilizia
La prima prova richiede la redazione del progetto di un edificio, accompagnato da una relazione tecnica esplicativa. Al candidato è richiesto di dimostrare conoscenza della normativa, capacità di valutare soluzioni costruttive, gestione di impianti, organizzazione del cantiere e stesura di elementi di contabilità.
Seconda prova: estimo o rilievo topografico
La seconda prova può riguardare tematiche di estimo (valutazione immobiliare, rurale o speciale) oppure di topografia (rilievo e rappresentazione del territorio), con la possibile integrazione di elementi interdisciplinari.
Prova orale: multidisciplinarità e visione d’insieme
La prova orale rappresenta il momento conclusivo e sintetico dell’esame. Può partire dall’analisi delle prove scritte o dal racconto del tirocinio svolto, e abbraccia diversi ambiti: progettazione, normativa edilizia e urbanistica, sicurezza, catasto, estimo, diritto. Non è solo una verifica della preparazione, ma anche un confronto sul ruolo e le responsabilità del geometra nella pratica professionale.
Chi può accedere all’Esame?
Possono presentare domanda i candidati in possesso del diploma CAT (Costruzioni, Ambiente, Territorio) o titolo equivalente, che abbiano svolto il tirocinio di 18 mesi previsto dal regolamento vigente. Sono ammessi anche i laureati triennali e magistrali nelle classi afferenti, secondo quanto previsto dalle tabelle allegate all’ordinanza.
Sono previste, inoltre, disposizioni per coloro che hanno completato percorsi di pratica prima del 2012 o abbiano conseguito titoli presso Istituti Tecnici Superiori, con esperienze integrate di tirocinio.
Modalità di presentazione della domanda
La domanda di ammissione deve essere inoltrata entro il 14 luglio 2025, tramite PEC o raccomandata A/R, utilizzando il modulo allegato all’ordinanza.
Alla domanda occorre allegare:
- curriculum sottoscritto;
- eventuali pubblicazioni professionali;
- ricevuta del versamento della tassa d’esame (€ 49,58);
- fotocopia del documento di identità;
- elenco dei documenti presentati.
Fonte: Ordinanza Ministeriale esami sessione 2025 (in allegato in PDF)*
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