Montaggio di porte blindate tra Bonus Ristrutturazioni e Bonus Mobili: quale agevolazione si può prendere

Se si sostituisce la porta di un appartamento con una porta blindata, si può 'prendere' il Bonus Ristrutturazioni al 50%, agevolazione prevista dall'articolo 16-bis del TUIR, ma non il Bonus Mobili, tranne per alcune eccezioni

Lo ha chiarito l'Agenzia delle Entrate rispondendo ad un quesito pubblicato su "La Posta di FiscoOggi", evidenziando che, per gli interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi, tra i quali può farsi rientrare il montaggio di una porta blindata o rinforzata, si può prendere il Bonus Ristrutturazioni classico al 50%.

Bonus Ristrutturazioni 50% fino al 31 dicembre 2024: chi lo prende, tipologia di lavori, specifiche, novità

Alla scoperta del Bonus Ristrutturazioni 50% prorogato dalla Manovra fino al 31 dicembre 2021: a chi spetta e quali interventi copre. Il punto sull’agevolazione fiscale più 'vecchia' ma sempre attuale, con tutta la normativa e le ultime novità.

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Interventi edilizi di prevenzione dal rischio di atti illeciti: elenco degli interventi

Un elenco di questi tipi di interventi - ricorda il Fisco - è contenuto nella circolare 13/2001, dove si tratta del diritto a richiedere la detrazione del 50% per le spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici (articolo 16-bis del Tuir), cioè il Bonus Ristrutturazioni edilizie.

Misure di prevenzione: niente Bonus Mobili, a meno che...

Se il Bonus Ristrutturazioni è possibile, altrettanto non può dirsi per l'ulteriore detrazione per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, cioè il Bonus Mobili.

Ma c'è un'eccezione.

Solo nel caso in cui la misura di prevenzione è inquadrabile, per le sue particolari caratteristiche, anche tra gli interventi edilizi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro o risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia (di cui all'art.3, comma 1, lett. a, b, c, d del Testo Unico Edilizia) allora si potrebbe avvalersi anche dell’ulteriore detrazione per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, come specificato nella circolare n. 10/2014 della stessa Agenzia