Rigenerazione urbana ex Stazione Ferroviaria: il concorso di progettazione per il "Parco Tra i Mari" a Milazzo

Riqualificazione e rigenerazione urbana: il nuovo "Parco Tra i Mari"

Il Comune di Milazzo (ME) bandisce un concorso internazionale di progettazione per l’elaborazione della seguente opera “Riqualificazione e rigenerazione urbana area ex Stazione Ferroviaria – Parco Tra i Mari” con procedura aperta, il cui oggetto è l’acquisizione, dopo l’espletamento del secondo grado, di un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un progetto di fattibilità tecnica ed economica (PFTE) con la conseguente individuazione del soggetto vincitore.

Al vincitore, previo reperimento delle risorse economiche necessarie, verranno affidate con procedura negoziata senza bando, le fasi successive della progettazione definitiva ed esecutiva per la realizzazione dell’opera descritta sopra, a basso impatto ambientale, conforme alle specifiche tecniche di cui alle Linee guida adottate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per il SUD e Coesione Territoriale di concerto con Ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili.

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera comprensivo degli oneri della sicurezza, è di € 13.232.000,00 al netto di I.V.A.

Per le procedure del concorso e per i rapporti fra Ente banditore e concorrenti, al fine di garantire anonimato e condizioni uniformi di partecipazione, saranno utilizzate esclusivamente vie telematiche, attraverso il sito web predisposto: piattaforma.concorsidiprogettazione

Le scadenze

É possibile presentare la propria domanda di partecipazione e inviare gli elaborati e la documentazione di 1° grado dal giorno 8 marzo 2023 fino al 4 aprile 2023. L'invio degli elaborati progettuali e della documentazione di 2° grado è possibile fino al giorno 28 agosto 2023.

Chi può partecipare

La partecipazione alla prima fase è aperta ad architetti e ingegneri, nelle diverse forme associative e societarie consentite dalla legge, appartenenti agli Stati membri dello Spazio Economico Europeo, alla Svizzera e al Regno Unito, regolarmente iscritti ai relativi Ordini Professionali secondo l’ordinamento dello Stato di appartenenza, in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione in Italia, ai quali non sia inibito l’esercizio della professione alla data di pubblicazione dell’Avviso.

Possono partecipare al concorso i soggetti di cui all’art. 46, comma 1 del D.Lgs.50/2016 che non siano soggetti alle cause di esclusione di cuiall’art.80 dello stesso codice e che siano in possesso dei seguenti requisiti di idoneità professionale:

• professionisti iscritti, al momento della partecipazione alla gara, al relativo albo professionale previsto dai vigenti ordinamenti, ovvero abilitati all'esercizio della professione secondo le norme dei Paesi dell'Unione europea cui appartiene il soggetto.
• società di ingegneria e S.T.P iscritti nel registro tenuto dalla Camera di commerci industria, artigianato e agricoltura.

Elaborati richiesti per il primo grado

Gli elaborati richiesti per il primo grado sono:

• una relazione descrittiva massimo 6 pagine formato UNI A4 che illustri l’idea di progetto, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel presente bando-disciplinare di gara;
• un documento di massimo 6 pagine in formato UNI A4 più la copertina orientato in senso verticale che descriva l’approccio metodologico che il Concorrente intende adottare per sviluppare il progetto anche con schemi, esempi e schizzi; come saranno gestite le principali criticità tenendo conto delle condizioni e dei vincoli contenuti nelle Linee Guida alla Progettazione e nei documenti allegati, nonché indicata la metodologia per lo sviluppo in BIM della progettazione;
• n. 2 tavole grafiche in formato UNI A1, orientamento orizzontale, stampa su una sola facciata, che rappresentino l'idea progettuale, mediante schemi planimetrici, sezioni, schemi funzionali e rappresentazioni tridimensionali degli spazi (realizzate mediante rendering).

Elaborati richiesti per il secondo grado

La proposta progettuale relativa alla partecipazione al secondo grado del Concorso, così come indicato nel Documento di indirizzo alla progettazione, deve possedere un livello almeno pari a quello del Progetto di Fattibilità Tecnico Economica.

Gli elaborati richiesti per il secondo grado sono:

• relazione generale massimo 20 pagine in formato UNI A4;
• relazione tecnica illustrativa massimo 10 pagine in formato UNI A4 con particolare riferimento ad un’analisi dello stato di fatto dei luoghi;
• relazioni tecniche e specialistiche, massimo 10 pagine in formato UNI A4 che illustrino sinteticamente criteri, metodologie e costi presunti delle strutture da recuperare, degli impianti e delle soluzioni tecnologiche adottate;
• calcolo sommario della spesa massimo 6 pagine in formato UNI A4 con prezziario regionale e analisi nuovi prezzi;
• quadro tecnico economico massimo 6 pagine in formato UNI A4;
• massimo n.6 tavole in formato UNI A1 orientate in senso orizzontale;
• modello BIM - un modello tridimensionale della proposta progettuale relativa ai fabbricati in formato .ifc, con un dettaglio sufficiente ad evidenziare le peculiarità del progetto, georeferenziato rispetto al contesto e corrispondente con le tavole presentate.

Il montepremi

Il concorso prevede un montepremi complessivo pari a € 52.292,74.

La somma totale verrà così suddivisa:

• 1° classificato: 52.292,74 euro;
• 2° classificato: 3.278,69 euro;
• 3° classificato: 2.049,18 euro;
• 4°classificato: 1.639,34 euro;
• 5° classificato: 1.229,50 euro.

L’importo del premio è inteso al netto di IVA.

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