Sostenibilità: Asacert partecipa a Key Energy-Ecomondo

L'AD di Asacert Fabrizio Capaccioli protagonista di due speech durante l'evento

Parte a Rimini l’atteso appuntamento annuale con la Fiera Key Energy promosso dell’Italian Exibition Group. Al centro dell’evento, che raggruppa aziende, enti e organizzazioni di ogni parte del mondo che fanno della sostenibilità la propria missione, c’è il tema della diffusione dell’energie rinnovabili. Quest’anno la Fiera si svolge in contemporanea con Ecomondo, evento di riferimento in Europa e nel Mediterraneo per l’innovazione tecnologica e industriale nel settore dell’economia circolare.

Tra le aziende presenti in questi giorni, con numerose iniziative di promozione e divulgazione, c’è Asacert, ente di certificazione, ispezione e valutazione accreditato, posizionato allo stand 62, nel padiglione B6 della Fiera.

Tra i temi di questa 25esima edizione di Ecomondo – Key Energy, si parlerà del percorso che l’Italia sta affrontando verso l’attuazione del Green New Deal Europeo e l’adozione del PNRR, per una transizione del sistema industriale nazionale verso la sostenibilità. Proprio su questi argomenti verteranno gli speech dell’Amministratore Delegato di ASACERT e Vicepresidente di Green Building Council Italia, Fabrizio Capaccioli, in programma mercoledì 9 e giovedì 10 novembre.

“La Fiera si svolge proprio in concomitanza con la Cop 27 in Egitto. Appuntamento molto atteso per i destino del nostro Pianeta”, afferma Capaccioli, che aggiunge: “Siamo tutti con l’attenzione rivolta verso le decisioni che saranno prese al summit mondiale. I capi di Stato sanno bene che la transizione ambientale è un tema non più rinviabile e che il Pianeta non ha più tempo da perdere. Occorrono misure immediate e durature per abbassare il livello dell’emissioni di CO₂ in atmosfera e utilizzare energie rinnovabili. Il mondo sta cambiando. E il fatto che siano sempre più numerose le aziende, protagoniste del mondo economico, ad applicare nuovi modelli di sostenibilità, ad abbracciare l’economia circolare, ad essere connesse con le nuove necessità, fa ben sperare per il futuro”, conclude Capaccioli.