Sicurezza Lavoro
La sicurezza sul lavoro rappresenta uno dei pilastri fondamentali per la tutela della salute e della dignità dei lavoratori all’interno dei cantieri e delle attività produttive. Non si tratta solo di rispettare obblighi normativi, ma di progettare e gestire ambienti che prevenendo infortuni, incidenti e malattie professionali, garantiscano continuità operativa, qualità dell’opera e rispetto per la vita umana.
Nel contesto edilizio, la sicurezza si traduce in misure tecniche, organizzative e procedurali: dalla corretta gestione del cantiere alla formazione continua, dalla segnaletica alla valutazione dei rischi, fino all’adozione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e collettiva. Fondamentali sono anche la pianificazione della sicurezza in fase di progettazione (PSC e POS) e il ruolo dei coordinatori per la sicurezza, chiamati a presidiare ogni fase dell’opera.
Tecnici, imprese, direttori dei lavori, RSPP, CSE e CSP: tutti sono coinvolti in un sistema integrato che punta alla prevenzione come strumento di efficienza e responsabilità.
Questa sezione di INGENIO raccoglie articoli, guide operative, casi studio, approfondimenti normativi e analisi tecniche per essere un riferimento concreto e aggiornato per tutti i professionisti della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Gli ultimi articoli sul tema
Caldo estremo e pavimenti industriali: la Presidente CONPAVIPER sulle sfide per la sicurezza nei cantieri
Il caldo estremo è una sfida critica per i cantieri, anche quando si realizzano pavimentazioni continue come quelle industriali. Mariangela Marconi, presidente Conpaviper, commenta il nuovo Protocollo sicurezza e avanza proposte per proteggere i lavoratori e garantire la continuità produttiva.
Sicurezza nei cantieri, infortuni per condizioni climatiche estreme? La responsabilità del CSE
Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione (CSE) riveste un ruolo centrale nella gestione della sicurezza nei cantieri, con compiti che vanno ben oltre la mera vigilanza formale. La sentenza n. 4813/2025 della Corte di Cassazione, relativa a un grave infortunio causato da un colpo di calore, ha confermato la responsabilità penale del CSE per non aver valutato l’idoneità del piano operativo di sicurezza (POS) rispetto alle condizioni climatiche estreme del cantiere.
Sicurezza sul lavoro, studio dell'EU-OSHA sulle tessere di identificazione dei lavoratori: a cosa servono?
Le tessere di identificazione dei lavoratori rappresentano uno strumento chiave per migliorare la sicurezza e la legalità nei cantieri, settore particolarmente esposto a rischi elevati. Recentemente, l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) ha approfondito il ruolo di questi strumenti, evidenziandone la capacità di aumentare trasparenza, tracciabilità e conformità alle normative, contribuendo a contrastare il lavoro irregolare
Il Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione: le responsabilità inderogabili
La sentenza Cassazione 2747/2025 chiarisce le responsabilità penali del CSE nei cantieri: il coordinatore deve verificare l’effettiva attuazione delle misure di sicurezza e adottare provvedimenti immediati in caso di pericolo, senza potersi appellare alle funzioni del RUP o ad altri soggetti.
Verifica tecnico-professionale tra committente e fornitore: sicurezza e responsabilità negli appalti
Affidare un appalto a un’impresa o a un lavoratore autonomo richiede al committente non solo di valutare il preventivo, ma di verificare i requisiti tecnico-professionali. Un passaggio essenziale per garantire che il fornitore abbia struttura, attrezzature e competenze adeguate per operare in sicurezza. All’interno alcune indicazioni sugli obblighi del committente e sul come fare queste verifiche.
Caldo estremo, CIG climatica e orari flessibili: firmato il Protocollo lavoro che riscrive tutele e costi d’impresa
Il caldo record del 2025 ha imposto alla contrattazione collettiva un salto di qualità: il 2 luglio sindacati e imprese, guidati dal Ministero del Lavoro, hanno firmato il Protocollo sulle emergenze climatiche. L’accordo introduce ammortizzatori sociali «climatici», obbliga al monitoraggio WBGT e riorganizza turni e orari per salvaguardare salute, produttività e bilanci aziendali sempre più fragili alle temperature estreme odierne.
In Italia, la sicurezza sul lavoro è regolamentata da un corpus normativo complesso, con la principale legge di riferimento rappresentata dal D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, noto anche come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (TUSL). Questo decreto legislativo ha unificato e aggiornato le precedenti normative, stabilendo un quadro completo e coerente per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori.
Negli ultimi anni, ci sono stati diversi aggiornamenti e integrazioni al D.Lgs. 81/2008, per rispondere alle nuove esigenze di sicurezza legate, ad esempio, alle nuove tecnologie, ai rischi emergenti, e alle situazioni straordinarie come la pandemia da COVID-19.
Questi provvedimenti rappresentano solo alcuni degli aggiornamenti che integrano e specificano il quadro normativo esistente, sempre con l’obiettivo di migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Con questo topic si raccolgono news e approfondimenti relativi alla sicurezza del lavoro: l’aggiornamento normativo, l’approfondimento delle problematiche e delle soluzioni progettuali, l’innovazione digitale e le soluzioni del mercati, l’analisi di casi concreti e i pareri degli esperti.