UNI EN 13529: la certificazione antiacido per pavimentazioni in resina
Scopri come garantire al tuo pavimento massima resistenza agli agenti chimici, sicurezza e lunga durata con i trattamenti antiacido certificati UNI EN 13529 di MPM, azienda leader nelle pavimentazioni in resina per uso industriale e civile.
La resistenza chimica dei pavimenti in resina
Gli acidi svolgono un ruolo cruciale nei processi di lavorazione e pulizia delle industrie chimiche, farmaceutiche e alimentari, settori altamente sorvegliati e disciplinati da rigide norme igienico-sanitarie.
Pavimentazioni in resina soggette a perdite di liquidi severi o a veri e propri trattamenti acidi essenziali per la produzione o la sanificazione sono più facilmente portate alla corrosione delle finiture o, ancor peggio, al deterioramento delle strutture.
Un rivestimento corroso anche in modo superficiale è maggiormente esposto alle infiltrazioni o all’assorbimento dell’umidità, creando terreno fertile per muffe e altre proliferazioni batteriche.
Anche le superfici esterne, influenzate quotidianamente dagli agenti atmosferici, necessitano di protezioni aggiuntive.
Fenomeni come la carbonatazione, che interessa principalmente i materiali cementizi, altera il Ph del calcestruzzo, diminuendo le capacità anticorrosive delle superfici.
MPM, azienda leader del settore delle pavimentazioni in resina e delle impermeabilizzazioni del settore industriale e civile, ha formulato trattamenti antiacido che garantiscono protezione totale e durabilità certificate.
I sistemi speciali della linea Duroglass, a base di resine epossidiche e poliuretaniche, offrono trattamenti protettivi antiacido con formulazioni dalla tecnologia avanzata ed esclusiva, dall’efficacia comprovata grazie a severi test presso laboratori esterni accreditati dalle migliori istituzioni nazionali e internazionali.
Duroglass P6-1: rivestimento antiacido per pavimentazioni industriali in resina
Un esempio d’eccellenza è il rivestimento a base di novalacca epossidata Duroglass P6-1, adatto per industrie casearie; enologiche, della birra e dei liquori; industrie farmaceutiche e chimiche; officine meccaniche e di verniciatura; impianti industriali.
Offre elevata resistenza ai solventi e agli aggressivi chimici come acidi organici e inorganici, alcali, soluzioni saline, idrocarburi, esteri e chetoni.
Ma non è tutto: si adatta alle basse e alte temperature, da -35°C a 120°C, su richiesta è disponibile in versione elettro-conduttiva, può essere applicato anche in verticale e contribuisce all’ottenimento di crediti per la certificazione LEED.
Semplicità di applicazione, resistenza e sostenibilità con MPM vanno di pari passo.
La certificazione antiacido secondo UNI EN 13529
La UNI EN 13529 è una norma tecnica europea che stabilisce i requisiti per i rivestimenti in resina destinati a pavimentazioni e pareti in ambienti industriali, esposti a sostanze chimiche aggressive. Non solo specifica i requisiti che i materiali devono soddisfare, ma descrive anche i metodi di prova necessari per verificare la conformità a tali requisiti.
Metodo di prova riportato nella norma UNI EN 13529
- Preparazione dei campioni. Descrizione delle procedure per la preparazione dei campioni di rivestimento da testare, inclusi dettagli su spessori, substrati e condizioni di applicazione.
- Condizioni di prova. Specifica le condizioni in cui devono essere eseguite le prove, come la temperatura, l'umidità e la concentrazione delle sostanze chimiche utilizzate nei test.
- Procedura di prova. Dettagli sulle modalità di esecuzione delle prove per valutare le varie proprietà del rivestimento, come la resistenza chimica, la resistenza all'abrasione, l'adesione e la flessibilità.
- Valutazione dei risultati. Criteri per l'interpretazione dei risultati delle prove, inclusi i parametri di accettazione e le tolleranze consentite.
I metodi di prova identificati in questo regolamento si allineano a loro volta ad altre norme specifiche, in base alla tipologia di materiale e altri parametri, per esempio:
- EN 13813: specifica i requisiti per i materiali per massetti, inclusi i rivestimenti autolivellanti.
- EN 1504-2/EN 1504-3: trattano, rispettivamente, i sistemi di protezione della superficie del calcestruzzo e i requisiti per le malte da riparazione.
Perché è importante scegliere pavimentazioni certificate
Affidarsi a una pavimentazione in resina con certificazione antiacido significa garantire al proprio investimento sicurezza normativa e strutturale, nonché lunga vita.
Inoltre, pavimenti sicuri, sostenibili e resistenti assicurano il comfort ambientale dei lavoratori e riducono la necessità di manutenzione futura: con MPM abbatti tempi, costi e allinei il tuo progetto a un nuovo standard di qualità.
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