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Ponte di Messina, consegnata la documentazione del progetto definitivo aggiornato

Il ponte sullo Stretto di Messina sarà il ponte sospeso più lungo al mondo, con una campata complessiva di circa 3.660 metri e una luce centrale sospesa di 3.300 metri. Ospiterà due carreggiate stradali con tre corsie per direzione, oltre a una linea ferroviaria a doppio binario, con un flusso teorico di 6mila veicoli all'ora e fino a 200 treni al giorno.

Sicurezza strutturale: ponte concepito per resistere a folate estreme e terremoti di magnitudo superiori a quello del 1908

Dopo oltre 50 anni di intenso lavoro, studi e analisi, oggi segniamo un passo fondamentale verso la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Il consorzio Eurolink, guidato dal Gruppo Webuild, ha consegnato la documentazione di aggiornamento del progetto definitivo alla società Stretto di Messina, rispettando rigorosamente i tempi previsti. Questa notizia getta le basi per un'opera di grandissima complessità che rivoluzionerà la mobilità dell'area e dell'intero Sud Italia.

L'aggiornamento del progetto definitivo rappresenta il culmine di oltre cinque decenni di lavoro coordinato, che ha coinvolto centinaia di ingegneri, tecnici, professori universitari e ricercatori. Questi esperti hanno lavorato  per sviluppare soluzioni progettuali in grado di garantire i massimi livelli di sicurezza, efficienza, sostenibilità ambientale e impatto economico e sociale per questa opera di straordinaria complessità.

Uno dei punti chiave della progettazione è stata la sicurezza strutturale. Il ponte è stato concepito per resistere a intensità del vento estreme, ben al di sopra di qualsiasi evento meteorologico mai registrato nella zona dello Stretto. Dal punto di vista sismico, l'opera è stata progettata per garantire l'integrità strutturale anche in caso di terremoti di magnitudo superiore all'eccezionale terremoto di Messina del 1908.

Le caratteristiche impressionanti del ponte

Lo studio preliminare e le analisi condotte nel corso degli anni hanno reso questa zona tra Messina e Reggio Calabria una delle più studiate nel Mediterraneo. Il ponte sullo Stretto di Messina sarà il ponte sospeso più lungo al mondo, con una campata complessiva di circa 3.660 metri e una luce centrale sospesa di 3.300 metri. La sua piattaforma avrà una larghezza totale di circa 60 metri, e le due torri collocate a terra, che sorreggeranno l'intera struttura, raggiungeranno un'impressionante altezza di 399 metri. Il ponte ospiterà due carreggiate stradali con tre corsie per direzione, oltre a una linea ferroviaria a doppio binario, consentendo un flusso di 6.000 veicoli all'ora e fino a 200 treni al giorno.

Un'opportunità per l'industria italiana: previste 10mila assunzioni dirette

L'Ad di Webuild, Pietro Salini, ha sottolineato che il Ponte sullo Stretto di Messina non sarà solo un collegamento tra due importanti regioni italiane, ma anche una vetrina per l'industria del paese. Quest'opera rappresenterà un record dell'ingegneria italiana nel mondo, coinvolgendo imprese italiane e creando opportunità occupazionali significative. Si prevede l'assunzione diretta di 10.000 persone e un programma di formazione per almeno 5.000 individui nei prossimi tre anni.

Il cronoprogramma e il coinvolgimento delle Regioni

L'Amministratore delegato della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha dichiarato che il progetto si muove in linea con i tempi previsti, con l'obiettivo di aprire i cantieri nell'estate del 2024. Ciucci ha anche evidenziato l'importante ruolo delle Regioni Sicilia e Calabria nel processo autorizzativo, con esperti nominati dal Ministro Salvini che dovranno verificare la conformità alle normative e alle aspettative. Inoltre, si stanno preparando aggiornamenti delle convenzioni e degli accordi di programma per definire meglio il quadro realizzativo dell'opera.

Il futuro del Ponte sullo Stretto di Messina

Con la consegna della relazione del progettista, si apre ufficialmente il cronoprogramma per l'approvazione del progetto definitivo. La società Stretto di Messina procederà con l'istruttoria tecnica ed economica, acquisendo anche il parere del Comitato Scientifico. Successivamente, il progetto definitivo verrà trasmesso al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e saranno coinvolte le amministrazioni statali e gli enti territoriali interessati nella Conferenza di Servizi. In parallelo, si procederà a ottenere la compatibilità ambientale presso il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica.

Il Ponte sullo Stretto di Messina è destinato a diventare non solo un'importante infrastruttura di collegamento, ma anche un simbolo dell'ingegneria e dell'industria italiane, promuovendo lo sviluppo economico e sociale di tutta la regione e creando opportunità per le future generazioni.

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