Restauro e Conservazione
In questa sezione troverete notizie, approfondimenti tecnico-culturali e indicazioni sulle soluzioni di qualità per la "Conservazione e Restauro" dei beni culturali. L'enfasi è posta sul corretto approccio a tutto quel sistema di attività coerenti, coordinate e programmate, dal cui concorso si ottiene la conservazione del patrimonio culturale. Gli articoli dedicati sono inseriti nella più ampia Area Tematica "Conservare".
Gli ultimi articoli sul tema
Taliesin West di Frank Lloyd Wright: conservare un’architettura nel deserto con approccio "Learning by Doing"
Come si può conservare un’architettura immersa in un ambiente ostile come il deserto? Taliesin West, capolavoro di architettura organica firmato Frank Lloyd Wright, offre una risposta concreta: un "laboratorio sperimentale" dove progettisti e restauratori sperimentano materiali, tecniche e strategie di intervento seguendo il principio del “Learning by Doing”.
Rilievo 3D del Colosseo: segmentazione della nuvola di punti per materiali, tecniche costruttive e degrado
Mappate 16 classi di materiali, 69 tecniche costruttive e 20 tipologie di degrado grazie all’integrazione tra annotazione manuale e AI. La nuvola 3D è interrogabile tematicamente, aprendo nuove prospettive per conoscenza e conservazione.
Conservazione e restauro del calcestruzzo armato: online il CONCRETO Code Book di Docomomo International
Una pubblicazione che traccia lo stato dell’arte nella conservazione dell’architettura in calcestruzzo armato, mettendo in luce criticità, sfide operative e nuove opportunità per il settore. Realizzata nell’ambito del progetto CONCRETO Academy, si propone come riferimento tecnico per una cultura del restauro più consapevole e condivisa.
Il restauro digitale della Basilica di San Pietro: integrazione tra tecnologie 3D e metodi scientifici rigorosi
Rinnovare la tradizione: come la Fabbrica di San Pietro si prepara al Giubileo 2025 attraverso un restauro d’eccellenza che unisce artigianato storico e tecnologie digitali.
Malte, intonaci e massetti eco-compatibili per un recupero architettonico più consapevole e sostenibile
Innovazione, sostenibilità e rispetto per il patrimonio storico: Ferrimix racconta il suo percorso nella bioedilizia, dalla scelta della calce idraulica naturale NHL 3.5 alla creazione della linea FerriBIO. Una panoramica su prodotti ecocompatibili, interventi di restauro virtuosi e l’impegno per un’edilizia più responsabile e certificata.
Verifica di vulnerabilità sismica del complesso in muratura di “San Lorenzo” a Sansepolcro (AR)
Indagini, analisi e verifiche per la valutazione della vulnerabilità sismica di un edificio di interesse storico.
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto".
È quanto affermava Giovanni Urbani quando era direttore dell'Istituto Centrale del Restauro (ICR).
Il concetto di Conservazione e Restauro è definito dal d.lgs n.42/2004, in particolare dall'art. 29 del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Questo articolo, insieme all'art. 3 del T.U. Edilizia, forniscono chiare definizioni in materia. La tutela riguarda i beni culturali elencati nell'art. 10 e 11 del d.lgs n.42/2004, incluse le opere dell'architettura contemporanea di valore artistico così come riportato nell'art. 37 del decreto.
In estrema sintesi, la conservazione del patrimonio culturale implica un'attività programmata di studio, prevenzione, manutenzione e restauro. Il restauro comprende interventi diretti per preservare l'integrità e i valori culturali del bene, con particolare attenzione alle zone sismiche attraverso interventi di miglioramento strutturale. Il risanamento conservativo mira a mantenere la struttura edilizia e assicurarne la funzionalità, consentendo anche cambiamenti di destinazione d'uso, ma nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo.