Concorso di progettazione per la nuova mobilità di accesso ai piccoli borghi in periferia nella provincia di Isernia
CONCORSO SCADUTO-Al via il concorso in due gradi per la realizzazione di un nuovo sistema infrastrutturale delle Aree Interne della provincia di Isernia atto a risolvere l'isolamento socio-economico-turistico dei territori periferici. L'allegato scheda tecnico-economica è in fondo all'articolo nella sezione Allegati
Concorso di progettazione in provincia di Isernia: nuovo sviluppo infrastrutturale del sistema periferico
Il concorso di progettazione punta a selezionare delle proposte progettuali che supportino la crescita sostenibile ed inclusiva nonché lo sviluppo armonico e infrastrutturale delle Aree Interne della Provincia di Isernia favorendone il rilancio attraverso un ripensamento del sistema periferico delle Strade Provinciali di accesso ai piccoli borghi, teso a superare i seguenti fattori di criticità:
- isolamento fisico ed infrastrutturale di prossimità, che determina un lento e graduale spopolamento e impoverimento socio-economico delle aree interne ricadenti nell’ambito territoriale afferente alla Provincia di Isernia;
- mancato sviluppo armonico infrastrutturale del territorio dovuto alle caratteristiche orografiche dello stesso;
- difficoltà di accesso ai centri abitati che interessa gli ultimi km della viabilità provinciale.
A causa di queste criticità nelle zone più periferiche si crea un isolamento socio-economico e turistico, dal momento che sono luoghi difficili da raggiungere, per i residenti che preferiscono spostarsi verso centri più grandi e per i turisti che preferiscono scegliere altre mete più accessibili.
Al fine di superare le criticità sopra esposte, si richiede di ideare e progettare una serie di interventi di mobilità intermodale (con studio dell’interazione tra percorrenza e fruibilità carrabile, ciclabile e pedonale) su dette arterie di prossimità.
Le soluzioni progettuali dovranno privilegiare la vocazione dei territori, adottare soluzioni compatibili con gli strumenti urbanistici ed i vincoli ambientali, agevolmente e celermente realizzabili ed a basso impatto ambientale, consentendo il recupero e la valorizzazione del patrimonio socio-culturale, storico-architettonico e paesaggistico-ambientale che si concentra nei piccoli borghi delle aree interne della Provincia di Isernia, facendoli divenire protagonisti di un nuovo paradigma di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva del territorio.
Si valuta stima di massima su base parametrica per gli interventi è di circa € 5.339.805,83 per la sola quota lavori (netto iva e somme a disposizione).
Scadenze
Riapertura termini 1° grado: 01/06/2023.
Scadenza iscrizioni e contestuale invio elaborati e documentazione amministrativa 1°grado (chiusura periodo): 30/07/2023.
Invio elaborati progettuali 2° grado (apertura periodo): 01/02/2024.
Scadenza invio elaborati progettuali 2° grado (chiusura periodo): 31/03/2024.
Gli elaborati richiesti per il primo grado
Gli elaborati richiesti per il primo grado sono:
- relazione illustrativa – massimo 8 facciate in formato A4 – orientamento verticale – carattere Times New Roman di dimensione 12, per un massimo di 32.000 battute spazi compresi. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando e nel presente disciplinare. Sono ammessi schemi grafici e immagini;
- relazione di coerenza – massimo 2 facciate in format A4 – orientamento verticale – carattere Times New Roman di dimensione 12, per un massimo di 8.000 battute spazi compresi. La relazione descrive la coerenza della proposta ideativa con quanto previsto all’interno della Scheda Tecnico-economica (come successivamente dettagliata nel documento di indirizzo della progettazione);
- stima di Massima del costo complessivo dei lavori dedotta dal Prezzario Regionale vigente e/o mediante stima sintetico comparativa parametrica da casi simili, al netto di I.V.A., degli interventi previsti dal progetto architettonico, al fine di verificare il rispetto del costo complessivo delle opere previsto nel D.I.P.;
- n.1 tavola grafica – formato A1 con scala libera di rappresentazione – orientamento orizzontale – tecnica rappresentativa libera in bianco e nero e/o colori – stampa su una sola facciata –, contenente la rappresentazione dell’idea progettuale che si intenderà sviluppare nel 2° grado, mediante schemi planimetrici, schemi funzionali e rappresentazioni tridimensionali nel numero massimo di tre (realizzate mediante grafica e/o immagini di plastico di studio).
Gli elaborati richiesti per il secondo grado
Gli elaborati richiesti per il secondo grado sono:
- relazione illustrativa – massimo 10 facciate in formato A4 – orientamento verticale – carattere Times New Roman di dimensione 12, per un massimo di 40.000 battute spazi compresi. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando. Sono ammessi schemi grafici e immagini;
- relazione di dettaglio – massimo 8 facciate in formato A4 – orientamento verticale – carattere Times New Roman di dimensione 12 per un massimo di 32.000 battute spazi compresi con descrizione di rispondenza della proposta progettuale al rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (DNSH);
- stima sommaria dell’opera dedotta dal Prezzario Regionale vigente e/o mediante stima sintetico comparativa parametrica da casi simili, al netto di I.V.A., degli interventi previsti dal progetto architettonico, al fine di verificare il rispetto del costo complessivo delle opere previsto nel D.I.P.;
- quadro economico dell’opera, redatto conformemente al Codice degli Appalti e il cronoprogramma di intervento;
- n. 4 Tavole grafiche numerate da 1 a 4 in basso a destra – formato A1 – orientamento verticale – tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o a colori; stampa su una sola facciata, con planimetria generale di inquadramento territoriale – scala libera. L’elaborato dovrà indicare: le sistemazioni esterne, gli accessi all'area oggetto di intervento e ai fabbricati, le distanze di rispetto dai confini e/o dagli edifici; piante di tutti i livelli – scala 1:200 o 1:100; le piante devono contenere: la numerazione di tutti gli spazi con relativa destinazione, le superfici nette, le principali quote altimetriche, nonché, per il livello terreno, anche la sistemazione esterna delle aree in immediata vicinanza; prospetti e almeno una sezione significativa – scala 1:200 o 1:100; rappresentazioni tridimensionali.
Montepremi
Il concorso prevede un montepremi complessivo di € 47.637,71 (escluso di Iva e Oneri) così suddiviso:
- 1° classificato: € 28.582,63 (a valere anche come corrispettivo per il PFTE);
- 2° classificato: € 11.909,43;
- 3° classificato: € 7.145,65.
* la cartografia e ulteriore documentazione tecnica sono presenti all'interno del sito (link sopra).
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