San Francisco, mega piano di riqualificazione sismica per il Golden Gate Bridge

«C'è un solo Golden Gate Bridge e noi siamo chiamati a proteggerlo». Con queste parole, il Segretario ai Trasporti americano, Pete Buttigieg, ha annunciato il 23 gennaio scorso lo stanziamento di 400 milioni di dollari per un vasto piano di riqualificazione del celebre ponte che sovrasta lo stretto di Golden Gate, collegando la città di San Francisco con la contea di Marin.

Ma quale è la storia dietro il Golden Gate Bridge, l'iconico simbolo della cittàdi San Francisco?

Il Golden Gate Bridge fu realizzato grazie all'ingegno e alla straordinaria bravura di Joseph Strauss, un ingegnere di fama che aveva già progettato oltre 500 ponti mobili di dimensioni più ridotte.

Tuttavia, la sfida di creare un ponte sospeso che attraversasse lo stretto di Golden Gate, un'impresa mai tentata prima, richiese un impegno straordinario da parte di Strauss.

A partire dal 1927, Strauss dedicò il suo tempo a disegni e proposte, cercando di ottenere il sostegno necessario per il suo audace progetto. Dopo più di un decennio di ricerche e sforzi, finalmente ottenne il supporto di importanti figure come l'architetto Irving Morrow, l'ingegnere Charles Alton Ellis e il progettista di ponti Leon Moisseiff, che contribuirono a risolvere i problemi strutturali e a perfezionare il progetto.

Nel maggio del 1924, una petizione presentata al colonnello Herbert Deakyne ottenne l'approvazione per l'uso dei terreni necessari alla costruzione del ponte. Nel 1928, fu costituito il Golden Gate Bridge and Highway District, l'ente ufficiale incaricato del progetto, della costruzione e del finanziamento del ponte. Il distretto comprendeva non solo la città e la contea di San Francisco e la contea di Marin, ma anche le contee di Napa, Sonoma, Mendocino e Del Norte. Grazie a un programma speciale di obbligazioni, i cittadini delle contee coinvolte accettarono di impegnare le proprie proprietà come garanzia per finanziare il progetto. Questo programma di obbligazioni garantì i primi 35 milioni di dollari necessari per avviare i lavori.

L'ingegner Strauss, con la sua abilità e determinazione, riuscì a rispettare le scadenze e a risparmiare oltre un milione di dollari rispetto al preventivo originale.

La costruzione del ponte iniziò il 5 gennaio 1933, e dopo anni di intenso lavoro e ingegnosità, il Golden Gate Bridge fu inaugurato il 27 maggio 1937.

Riqualificazione sismica del Golden Gate Bridge

Da allora, il ponte ha attraversato momenti storici e calamità naturali, dimostrandosi sempre un simbolo di forza e resilienza.

Oggi, il piano di riqualificazione, finanziato con i 400 milioni di dollari annunciati dal Segretario ai Trasporti Buttigieg, mira a rafforzare ulteriormente il ponte e a renderlo ancora più resistente ai terremoti, una minaccia costante in California.

A causa dell'entità del progetto, il rafforzamento sismico è stato suddiviso in quattro fasi, tre delle quali sono già state completate.

La fase finale del progetto, chiamata Fase 3B, prevede il rafforzamento della campata principale del ponte, delle due campate laterali, di entrambe le torri, del pilone della torre sud e della parte inferiore del casello del pedaggio.

Il budget di costruzione è di 879 milioni di dollari, con il finanziamento rimanente previsto da una combinazione di sovvenzioni statali e riserve di capitale del Distretto. Si prevede che la costruzione inizierà alla fine del 2024 e terminerà nel 2029.

Le prime tre fasi del rafforzamento sismico sono state completate tra il 2002 e il 2014. Con le fasi precedenti del rafforzamento completate, il ponte può resistere in modo sicuro a un terremoto di magnitudo superiore a 7.0, ma potrebbe subire danni che richiedono la chiusura dopo un evento sismico di grande entità.

Le misure di ristrutturazione sismica per queste fasi consistono nel rinforzo delle fondamenta, nell'installazione di micropali e bulloni rocciosi, nella costruzione di pareti di sostegno in cemento armato, nella sostituzione del tetto della struttura/impalcato stradale con un sistema di impalcato in conglomerato cementizio precompresso su travi in acciaio che richiede la chiusura notturna di corsie, e altre modifiche strutturali.

Il completamento della fase finale del rafforzamento renderà il ponte ancora più resistente ai danni causati da terremoti o altri disastri.

I lavori comprenderanno la sostituzione di parti critiche del ponte e l'installazione di nuovi sistemi di supporto che aumenteranno la sua flessibilità e la sua sicurezza.

Il Golden Gate Bridge non è solo una meraviglia ingegneristica, ma un'icona amata da milioni di persone in tutto il mondo. Attraverso la sua imponente struttura e la sua bellezza senza tempo, il ponte continua a ispirare e a connettere le persone. Il piano di riqualificazione garantirà che questa straordinaria opera d'arte rimanga un simbolo di San Francisco e un ponte sicuro per le generazioni future.