Dissesto idrogeologico e messa in sicurezza di edifici: via alle richieste per i fondi relativi alla progettazione di interventi

Le richieste di contributo devono riferirsi esclusivamente a nuove progettazioni

Il Ministero dell’Interno ha ufficializzato l’apertura delle procedure per richiedere i contributi relativi al Fondo per la progettazione degli Enti Locali per il 2025. Le risorse, destinate a interventi di messa in sicurezza contro il rischio idrogeologico, efficientamento energetico delle scuole e degli edifici pubblici, nonché manutenzione di strade, ponti e viadotti, sono essenziali per sostenere i territori nel miglioramento delle infrastrutture e nella prevenzione dei rischi.

Le richieste di contributo possono essere presentate dal 2 dicembre 2024 fino alle ore 23:59 del 15 gennaio 2025 attraverso la piattaforma di Gestione delle Linee di Finanziamento (GLF), integrata nel sistema di Monitoraggio delle Opere Pubbliche (MOP). Gli Enti locali devono rispettare una serie di requisiti per accedere alle risorse disponibili.

Prima di inoltrare la domanda, gli Enti locali devono:

• Possedere un’utenza MOP per accedere all’area riservata del Portale;
• Aver trasmesso alla Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche (BDAP) i documenti contabili relativi all’ultimo rendiconto della gestione approvato.

Inoltre, gli Enti beneficiari del medesimo contributo nei bienni precedenti (2023-2024) sono esclusi dall’accesso ai fondi.

Le richieste di contributo devono riferirsi esclusivamente a nuove progettazioni, identificabili attraverso da uno a tre Codici Unici di Progetto (CUP) validi e attivi. Sono ammissibili anche le gare avviate tra il 15 gennaio 2025 e la data di emanazione del decreto ministeriale che assegna i fondi. Non saranno invece accettate progettazioni già affidate.

Per agevolare gli Enti locali, il Ministero ha pubblicato il manuale utente “Linea di finanziamento progettazione - annualità 2025”, disponibile sul sito ministeriale. Per problematiche tecniche legate alla piattaforma GLF-MOP, è possibile utilizzare il sistema di ticket della BDAP MOP, mentre chiarimenti sui CUP possono essere richiesti attraverso la sezione dedicata del sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Nonostante una dotazione iniziale di 300 milioni di euro prevista per il Fondo, il disegno di legge di bilancio per il 2025 ha imposto un taglio significativo. La riduzione complessiva ammonta a 800 milioni di euro, distribuiti su più annualità: 200 milioni per il 2025 e 100 milioni per ciascuno degli anni dal 2026 al 2031. Questi tagli potrebbero limitare le risorse disponibili, rendendo ancora più competitiva la selezione delle richieste.