Terremoto devastante in Afghanistan: magnitudo 6.3, migliaia di morti

Un potente terremoto di magnitudo 6.3 ha colpito la provincia occidentale di Herat in Afghanistan sabato 7 ottobre alle 6 e 41 del mattino (ora locale), causando la morte di oltre 2.000 persone e migliaia di feriti, secondo le dichiarazioni fornite dalle autorità talebane.

L'epicentro del terremoto è stato localizzato a 40 chilometri a nord-ovest della città di Herat (34.610°N 61.924°E) alla profondità di  14.0 km.

L'area è stata ulteriormente scossa da una serie di forti repliche, tra cui una di magnitudo 5.5. Questa devastante sequenza di eventi sismici ha portato al crollo di edifici, causando enormi cumuli di detriti e rovine.

USGS: riassunto tettonico

Il terremoto di magnitudo 6.3 avvenuto il 7 ottobre 2023 vicino a Herat, Afghanistan, si è verificato a causa di una faglia inversa a profondità superficiali presso l'estremità occidentale della catena montuosa dell'Hindu Kush. A questo terremoto ne è seguito un altro di magnitudo 6.3, circa 30 minuti dopo. Entrambi i sismi sono avvenuti su piani di faglia orientati da est a ovest che inclinavano a nord o a sud. Questi terremoti si sono verificati all'interno della placca eurasiatica, in una catena montuosa intracontinentale.

In Afghanistan e nelle sue regioni circostanti, i terremoti sono comuni a causa delle complesse e attive interazioni tra le placche dell'Arabia, dell'Eurasia e dell'India. I terremoti nella parte occidentale e centrale dell'Afghanistan sono principalmente influenzati dal movimento verso nord della placca arabica rispetto a quella eurasiatica.

Dal 1920, altri sette terremoti di magnitudo 6 o superiore si sono verificati entro 250 km dal terremoto del 7 ottobre, tutti in Iran. Questi terremoti precedenti includono un terremoto di magnitudo 7.3 nel maggio 1997 che ha causato 1.567 vittime e un terremoto di magnitudo 7.1 nel novembre 1979.

Abdul Wahed Rayan, alto funzionario talebano del Ministero dell'Informazione e della Cultura, ha dichiarato che il numero delle vittime potrebbe ulteriormente aumentare poiché le operazioni di soccorso sono ancora in corso e molte persone sono ancora intrappolate sotto le macerie.

Diverse zone della provincia di Herat sono state gravemente colpite.

La risposta all'emergenza è stata rapida, con Medici Senza Frontiere (MSF) che ha allestito tende mediche nell'ospedale regionale di Herat. L'organizzazione sta offrendo supporto medico e ha inviato kit per curare centinaia di feriti.

Il paese ha una lunga storia di attività sismica. Solo a marzo, un altro terremoto mortale ha colpito il nord-est dell'Afghanistan, causando crolli e frane devastanti.