In Evidenza
Vedi tuttiIncendio all’Università della Tuscia di Viterbo durante lavori di ristrutturazione
Domato l'incendio che ha colpito ieri un edificio della Facoltà di Agraria: l’incendio è partito dalla copertura, interessata da lavori di ristrutturazione, per poi svilupparsi ai piani sottostanti. Il giorno dopo l'evento la "stima dei danni": indiscrezioni parlano di "10-15 milioni di euro".
Nell’offerta tecnica, il superamento del limite dimensione è causa di esclusione e di stralcio?
I limiti dimensionali previsti dai bandi di gara sono espressi in termini di pagine, caratteri o righe e mirano a garantire uniformità e agevolare la valutazione da parte delle commissioni, ma non sempre il loro superamento comporta automaticamente l’esclusione dell’offerta. In questo contesto si inserisce la sentenza del TAR Veneto n. 733/2025, che ha confermato la legittimità della valutazione tecnica effettuata da una commissione di gara, nonostante alcune irregolarità formali legate al formato e al contenuto delle relazioni tecniche.
Condono edilizio e unicità della costruzione: no al frazionamento per eludere i limiti di volumetria
Il frazionamento immobiliare consente la suddivisione di un immobile in unità indipendenti, ma come tutto in edilizia deve rispettare precise norme (in questo caso urbanistiche e catastali). Nel contesto del condono edilizio, la normativa impone limiti volumetrici rigorosi per la sanatoria delle opere abusive. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 47639/2024, ha ribadito che non è ammesso il frazionamento artificioso delle istanze di condono volto a eludere tali limiti, considerando ogni costruzione nel suo insieme e non come un insieme di unità separate.
Acquisizione dell'abuso edilizio al patrimonio comunale: 90 giorni per evitarla
La misura acquisitiva costituisce la necessaria conseguenza dell'inottemperanza all'ordine di demolizione dell'abuso edilizio entro il termine di 90 giorni ad opera del suo destinatario.
Ristrutturazione edilizia abusiva e fiscalizzazione: quando si applica la sanzione alternativa?
La sanzione pecuniaria alternativa costituisce misura sanzionatoria di carattere eccezionale, applicabile specificamente per quelle opere la cui demolizione potrebbe compromettere la stabilità dell’intera struttura. Per le restanti opere l'amministrazione è tenuta ad applicare la sanzione demolitoria in modo da dare piena tutela all'interesse pubblico volto alla rimozione degli interventi abusivi.
Quale calcestruzzo per una pavimentazione industriale estiva: l'abbiamo chiesto a ChatGPT, ecco cosa è emerso
Mettere alla prova ChatGPT O3 nel cuore del calcestruzzo ci ha spinto a simulare la progettazione di una piastra industriale superflat, senza giunti, da 20 000 m². Dalla miscela fibrorinforzata al piano di controlli, l’AI ha generato specifiche, metodo di getto estivo a 32 °C e capitolato completo. Il risultato sarà ora sottoposto al vaglio critico di progettisti e tecnologi.
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Tipologie di frana e azioni di mitigazione
Un lavoro multidisciplinare presentato in occasione della giornata SAIE Lab di Bologna ha prodotto schede tecniche e stime costi per aiutare i professionisti a progettare interventi efficaci contro il dissesto idrogeologico. La relazione è del Prof. Matteo Berti (UniBO).

Il Colosseo come non l’avete mai visto: il rilievo 3d e il modello HBIM raccontato dagli esperti
Alla XXX edizione del Salone del Restauro di Ferrara è stato presentato un progetto innovativo per la conoscenza, la conservazione e la gestione del patrimonio costruito. Un caso studio unico al mondo, presentato in questa sede da coloro che hanno preso parte al progetto.

Argini e rischio alluvionale: strutture fondamentali ma vulnerabili
Gli argini fluviali sono strutture cruciali per la difesa dal rischio alluvionale, ma spesso trascuriamo la loro vulnerabilità. Studi recenti mostrano che il collasso arginale può avvenire anche senza eventi estremi, richiedendo maggiore monitoraggio e conoscenza.
Dal Mercato
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Un nuovo modo di scegliere il colore per interni ed esterni: nasce Mapei Color

Pavimenti: massetti a basso spessore di qualità con Quota Zero e Supergrip di Laterlite

Da convento del ’700 a hotel di lusso: le superfici in travertino e cotto protette con trattamenti FILA Solutions




Protezione passiva al fuoco di solai in latero cemento mediante rete antisfondellamento e rivestimento Protherm Light®


Il cemento diventa linguaggio artistico: la mostra “Materiale & Immaginario” alla Rocca Paolina di Perugia

Architetti: dal concept al cantiere, con ALLPLAN ogni idea prende forma con precisione e creatività

Impermeabilizzazione di ponti e viadotti: le soluzioni ad alte prestazioni MATACRYL di G&P Intech

Pubblicazioni
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Impermeabilizzazione: soluzioni, normativa e sfide progettuali
Normativa, progettazione, contenziosi e cambiamenti climatici: il nuovo focus di Ingenio approfondisce tutte le sfide dell’impermeabilizzazione, tra soluzioni tecniche, dettagli costruttivi e prospettive sostenibili per il progetto.

Conservare il patrimonio architettonico tra tecniche, progetti e buone prassi
Dalla digitalizzazione per la conoscenza e la conservazione, alle tecnologie per il rinforzo strutturale e il ripristino compatibile delle superfici, fino alle sfide del cambiamento climatico e alla tutela contro gli abusi edilizi: buone prassi e cantieri raccontano come intervenire nel rispetto della memoria storica, in Italia e nel mondo.
Approfondimenti
Vedi tuttiPiano di Emergenza ed Evacuazione (PEE): una guida pratica e tecnica per i progettisti della sicurezza
Il Piano di Emergenza ed Evacuazione (PEE), obbligatorio per legge, è uno strumento tecnico essenziale per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, con analisi ambientale, gestione degli occupanti e formazione specifica. Blumatica Antincendio supporta i professionisti nella redazione conforme del piano, integrando funzioni CAD e gestione dispositivi antincendio.
Calcestruzzo senza clinker? L’IA scopre l’oro nascosto in rifiuti e rocce vulcaniche
Un algoritmo di intelligenza artificiale setaccia 88 000 studi, cataloga 14 000 materiali e mappa la loro reattività: rifiuti di demolizione, ceneri da biomassa e rocce vulcaniche emergono come precursori capaci di sostituire fino al 50 % del clinker, tagliando del 3 % le emissioni globali di CO₂ del cemento.
Scegliere la bioedilizia per ridurre la domanda energetica degli edifici
La bioedilizia rappresenta una risposta tecnica ed efficace alla transizione energetica: isolanti naturali a bassa energia grigia e alta massa termica riducono le emissioni incorporate e migliorano il comfort abitativo. Progettare con materiali rigenerativi significa ottimizzare l’involucro, abbattere i consumi e aumentare la durabilità degli edifici.
Trasparente, leggero e sostenibile: il nuovo gioiello sportivo del Sud Italia
Leggerezza, trasparenza e risparmio energetico: la copertura in ETFE del nuovo Palazzetto calabrese è un capolavoro di architettura sostenibile. Un sistema innovativo che ottimizza luce, ventilazione e sicurezza, trasformando un edificio sportivo in un’icona ambientale del Sud Italia. Scopri come funziona e perché fa scuola.
Architettura della partecipazione: vent'anni dalla scomparsa dell'architetto e ingegnere Giancarlo De Carlo
Sono trascorsi esattamente vent’anni (4 giugno 2005) dalla scomparsa dell'architetto e urbanista Giancarlo De Carlo. Padre del Piano Regolatore di Urbino, docente, direttore di diverse riviste e un convinto sostenitore di un’architettura partecipata e democratica. Di seguito, un approfondimento sulla sua vita, le sue opere e il suo approccio progettuale.
Sistemi di accumulo residenziale: come massimizzare l’autoconsumo
L’articolo esplora le strategie per ottimizzare l’autoconsumo negli impianti fotovoltaici residenziali grazie ai sistemi di accumulo. All'interno un'analisi delle tecnologie più avanzate, come le batterie al litio, e consigli per il corretto dimensionamento e utilizzo per ridurre costi energetici e impatti ambientali
Restauro strutturale di edifici storici in calcestruzzo armato: il caso dell’ex raffineria Sairo
La trattazione descrive un progetto di rigenerazione di una struttura in calcestruzzo armato del 1913 (una ex raffineria) basato su analisi storiche, diagnostica e BIM, finanziato dal PNRR. Il progetto affronta sfide legate alla tutela, alle prestazioni sismiche e alla durabilità del materiale in un ambiente aggressivo.
Le resine liquide impermeabilizzanti: cosa sono e normativa di riferimento
Versatili e performanti, le resine liquide impermeabilizzanti sono oggi una scelta strategica per il progettista. Regolate da normative europee e nazionali, si distinguono per durabilità, sicurezza, sostenibilità e velocità di applicazione. Ma cosa sono? Quali vantaggi offrono? Quali norme ne regolamentano l’uso?
Città che salgono, città che vivono: il Vertical Urbanism Index racconta il futuro delle metropoli
Grattacieli, densità urbana, qualità della vita: il nuovo Vertical Urbanism Index 2024 del CTBUH analizza 40 città globali per comprendere come cresce — e respira — la città verticale. Un atlante interattivo che misura altezza, vivibilità e concentrazione urbana, offrendo casi studio emblematici da Toronto a Bangkok fino all’Olanda, dove la torre incontra l’acqua.
Valutazione delle caratteristiche autorigeneranti del calcestruzzo fessurato contenente additivi cristallini
Il calcestruzzo con additivi cristallini (CAs) mira a chiudere fessure e recuperare parzialmente la capacità di carico grazie a reazioni chimiche autorigeneranti. Questo studio ne valuta le proprietà usando diffrattometria X, microscopia elettronica e test Ultrasonic Pulse Velocity.
Facciate verdi e giardini verticali: tipologie e sistemi costruttivi
I giardini verticali migliorano il microclima urbano, potenziano l’isolamento degli edifici e valorizzano l’estetica architettonica e paesaggistica. Sono costituite da una serie di piante o rampicanti che crescono su un supporto verticale, come un muro o un graticcio, creando una parete verde vivente. Rappresentano una soluzione ideale per una progettazione sostenibile, poiché offrono una serie di vantaggi ambientali e funzionali e contribuiscono al rinverdimento delle città, sempre più provate da smog e inquinamento.
Quali sono i vantaggi e i limiti di un sistema termico ibrido
I sistemi ibridi, che integrano pompa di calore e caldaia a condensazione, rappresentano una soluzione ad alta efficienza per il riscaldamento domestico. Ideali anche in contesti di ristrutturazione, offrono risparmio in bolletta, minori emissioni e comfort costante, grazie a una gestione intelligente dei consumi.
Norme e Sentenze
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Ristrutturazione edilizia abusiva e fiscalizzazione: quando si applica la sanzione alternativa?
La sanzione pecuniaria alternativa costituisce misura sanzionatoria di carattere eccezionale, applicabile specificamente per quelle opere la cui demolizione potrebbe compromettere la stabilità dell’intera struttura. Per le restanti opere l'amministrazione è tenuta ad applicare la sanzione demolitoria in modo da dare piena tutela all'interesse pubblico volto alla rimozione degli interventi abusivi.
Cambio di destinazione d'uso in zona vincolata: è possibile ottenere il condono edilizio?
Un cambio di destinazione d'uso da magazzino ad abitazione per una superficie pari a 31 mq in zona vincolata non può ottenere la sanatoria straordinaria del terzo condono edilizio, in quanto dentro il perimetro rientrano solo gli abusi minori, cioè opere di manutenzione straordinaria, risanamento conservativo e restauro.
Distanze tra edifici: limite dei 10 metri da rispettare anche in zona A per le nuove costruzioni
La distanza minima di 10 metri tra edifici con pareti finestrate va rispettata anche nelle zone A, salvo eccezioni tassative (risanamento, ristrutturazione, piani particolareggiati, ecc.). I Comuni e i privati non possono prevedere deroghe ulteriori e il rispetto di tale limite è imposto per garantire esigenze igienico-sanitarie e di sicurezza collettiva.
Una inadeguata qualificazione delle macchine comporta la revoca dai finanziamenti richiesti
L'aderenza delle caratteristiche tecniche delle macchine agli obiettivi e ai requisiti dei bandi pubblici rappresenta un elemento essenziale per garantire l'accesso ai contributi e la conformità normativa. In questo contesto, la corrispondenza tra le specifiche tecniche delle attrezzature e le finalità espresse nei bandi è fondamentale per evitare esclusioni o revoche dei finanziamenti. La sentenza del TAR Abruzzo ha affermato la legittimità del diniego di finanziamento a causa di un’inadeguata qualificazione delle macchine, evidenziando come la corretta interpretazione delle funzioni principali delle attrezzature sia determinante per l’ammissibilità.
Vani accessori: attenzione all'utilizzo, il cambio di destinazione richiede il permesso di costruire
I vani accessori (cantine, soffitte, locali tecnici e zone wellness) sono spazi complementari all'edificio principale. Tuttavia, la loro trasformazione in aree residenziali o ricettive aumenta il carico urbanistico dell’immobile. Per questo motivo, come chiarito dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 10411/2025, la qualificazione di ambienti come le aree wellness in un hotel di lusso (considerati strutture autonome e sostanziali) non può essere assimilata ai vani accessori poiché necessitano di un permesso di costruire per essere autorizzate.
Infiltrazioni d'acqua dal terrazzo e dalla copertura del condominio: il riparto dei costi
Se le infiltrazioni sono state causate sia dalla negligenza manutentiva del tetto condominiale sia dall'abuso edilizio privato (la tettoia mal costruita), la responsabilità grava sia sul condominio sia sulla proprietaria dell'opera con grondaia malfunzionante. Vediamo in quali percentuali.
Stato legittimo dell'immobile: le prove dei titoli abilitativi spettano sempre al privato
Il privato deve sempre fornire la prova dello stato legittimo dell'immobile e delle eventuali tolleranze. La fiscalizzazione è ammessa solo se viene rigorosamente provata la concreta impossibilità della demolizione. In caso contrario, l'unica via è la demolizione, con responsabilità solidale anche del proprietario non autore materiale dell'abuso.
Danni strutturali per lavori edili: l’appaltatore è responsabile, salvo dissenso formale
L'appaltatore è responsabile dei danni causati a terzi in conseguenza della esecuzione di opere, salvo che dimostri di aver manifestato il proprio dissenso e di essere stato indotto ad eseguirle, quale nudus minister, per le insistenze del committente e a rischio di quest'ultimo. E’ quanto precisa l’ordinanza della Cassazione n. 10231 pubblicata il 18 aprile 2025.
Sanatoria sismica e ordine di demolizione penale
Secondo la Cassazione penale, pur a fronte di un "reato sismico", nell'ordinamento giuridico non si rintraccia alcun automatismo tra condanna ed ordine di abbattimento dell’immobile. E' quindi possibile accertare ex post la conformità delle opere, prevedendo interventi successivi finalizzati a ricondurre l'immobile ad una conformità antisismica postuma. L'autore esamina la questione sottolineando l'urgenza di un allineamento tra giurisprudenza e novità del DL Salva Casa, che ha modificato ulteriormente le regole della sanatoria sismica.
Edilizia libera e opere stagionali: quando non serve il titolo autorizzativo
Le opere stagionali sono definite come interventi privi di opere murarie, destinati a essere rimossi entro un periodo stabilito. La normativa, in particolare l’art. 6 del DPR 380/2001, permette di eseguire tali interventi senza permesso di costruire, purché siano comunicati preventivamente al Comune e rispettino i requisiti di reversibilità e temporaneità. La sentenza del TAR Campania, illustra come il carattere stagionale, se correttamente riconosciuto, consenta di qualificare un chiosco come opera di edilizia libera, fino ad annullare anche ordinanze di demolizione poste in essere. Ribadisce che la stagionalità è un requisito autonomo e sufficiente per escludere la necessità di permesso edilizio o altro titolo autorizzativo.
Cambio di destinazione d’uso da agricolo a commerciale? No SCIA, SI permesso di costruire
La SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività) in determinate situazioni può risultare illegittima se non rispettosa dei requisiti urbanistici, ambientali o paesaggistici, o in presenza di opere in contrasto con gli strumenti urbanistici, con conseguenti possibilità di annullamento da parte dell’amministrazione in autotutela. La sentenza del TAR della Campania, relativa a un complesso edilizio in zona agricola, sottolinea che la SCIA non può sostituire il permesso di costruire per mutamenti di destinazione d’uso rilevanti, confermando che interventi di questo tipo devono sempre rispettare le norme urbanistiche e i titoli abilitativi previsti.