Pavimenti per Interni

Tutto quello che devi sapere sulle pavimentazioni per interni: le tipologie di rivestimento più comuni, le soluzioni tecniche più innovative, gli accessori per una posa impeccabile, la normativa di riferimento, le tipologie di controllo sui pavimenti, i difetti e le principali patologie, i pareri degli esperti per la corretta progettazione e posa in opera.

Gli ultimi articoli sul tema

Sistemi radianti a pavimento: REHAU lancia la nuova gamma con speciali materiali isolanti

REHAU aggiorna la gamma di sistemi radianti a pavimento con RAUTHERM SPEED TECH e VARIONOVA TECH, introducendo un innovativo isolante in EPS bianco e Silver con grafite. Le soluzioni garantiscono elevate prestazioni termiche e meccaniche.

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Isolamento acustico a pavimento: più di 100 pacchetti certificati disponibili su Sistemapavimento.it

Isolmant rinnova il portale Sistema Pavimento, uno strumento avanzato pensato per i progettisti: oltre 100 pacchetti certificati scaricabili gratuitamente che integrano isolamento acustico, stratigrafie costruttive e soluzioni ad alte prestazioni per un'edilizia di qualità.

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Sottofondi leggeri e isolanti per pavimenti: i vantaggi di ISOLCAP LIGHT spiegati da un applicatore esperto

BI.ESSE MASSETTI realizza sottofondi ad alte prestazioni, in grado di rispondere alle più diverse esigenze progettuali. Tra le soluzioni più efficaci per garantire isolamento termico e leggerezza utilizziamo ISOLCAP LIGHT, un premiscelato a base di perle di polistirene espanso ad elevate caratteristiche isolanti. Vi racconto la nostra esperienza.

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Edifici in laterizio: "Brick Award 26" che celebra creatività, sostenibilità ed eccellenza architettonica

Con 849 progetti da tutto il mondo, il Brick Award 2026 celebra l'eccellenza nell'architettura in laterizio, premiando soluzioni innovative, sostenibili e di alta qualità. Cinque le categorie in gara, tra cui "Feeling at home" e "Building outside the box", che valorizzano design contemporanei, efficienza energetica e uso creativo del mattone.

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Il sottofondo nel sistema pavimento: lo strato invisibile che garantisce prestazioni ottimali

Una rassegna di articoli tecnici sulle caratteristiche, corretta progettazione e posa in opera del sottofondo nel sistema pavimento.

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Pavimentazioni in calcestruzzo fibrorinforzato FRC per celle frigorifere a bassa temperatura

Date le specifiche richieste dovute alle particolari condizioni di esercizio di pavimentazioni per celle frigorifere a bassa temperatura, è stato possibile realizzare la piastra ad alta resistenza e durabilità grazie alla progettazione accurata e all’utilizzo di calcestruzzo fibrorinforzato.

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I pavimenti per interni costituiscono una componente essenziale sia per la funzionalità che per l'estetica di spazi abitativi, commerciali e/o industriali. Con il termine "pavimento" non intendiamo soltanto il rivestimento finale visibile, ma un sistema complesso composto da più elementi che formano la stratigrafia: il sottofondo, il massetto, eventuali strati di isolamento termico e isolamento acustico, l'impianto radiante (se presente) e lo strato di finitura o rivestimento. Ogni elemento ha un ruolo specifico nel garantire prestazioni, comfort e durabilità al sistema pavimento.

Esistono numerose tipologie di rivestimenti che possono essere utilizzati per la finitura finale, ciascuno con caratteristiche estetiche, tecniche e di manutenzione differenti.

Tra i materiali di rivestimento più comuni per i pavimenti da interni troviamo: ceramica, parquet, laminato, PVC, vinile, pietra naturale, resina, cemento e moquette. La scelta della finitura dipende dalla destinazione d'uso e dall'effetto estetico desiderato per l'ambiente, oltre che da esigenze specifiche in termini di prestazioni tecniche, come la resistenza all'usura, l'isolamento termico e acustico, e la facilità di manutenzione.

Ti invitiamo ad approfondire anche sui pavimenti per esterni e sui pavimenti industriali.

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Massetti

Installazione dei radianti a pavimento: tubazioni che fuoriescono dal sottofondo e supporti irregolari

L'articolo fornisce una panoramica degli errori che è possibile rilevare in cantiere nella posa degli impianti radianti che possono portare a problematiche in fase di posa del massetto o al pavimento in esercizio e la soluzione raccomandabile per evitarle

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Massetti

Suggerimenti sull'installazione dei radianti a pavimento: interruzione del pannello radiante

L'articolo fornisce una panoramica degli errori che è possibile rilevare in cantiere nella posa degli impianti radianti che possono portare a problematiche in fase di posa del massetto o al pavimento in esercizio e la soluzione raccomandabile per evitarle.

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Massetti

Suggerimenti sull'installazione dei radianti a pavimento: giunto perimetrale e vano scale

L'articolo fornisce una panoramica degli errori che è possibile rilevare in cantiere nella posa degli impianti radianti che possono portare a problematiche in fase di posa del massetto o al pavimento in esercizio e la soluzione raccomandabile per evitarle.

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Suggerimenti sull'installazione dei radianti a pavimento: giunto perimetrale e sguanci delle porte-finestre

L'articolo è estratto dall’Allegato H della Rev. 5 del Codice di Buona Pratica Massetti e fornisce una panoramica degli errori che è possibile rilevare in cantiere nella posa degli impianti radianti che possono portare a problematiche in fase di posa del massetto o al pavimento in esercizio e la soluzione raccomandabile per evitarle.

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Massetti

Suggerimenti sull'installazione degli impianti radianti a pavimento: giunto perimetrale e passaggio di tubi

L'articolo fornisce una panoramica degli errori che è possibile rilevare in cantiere nella posa degli impianti radianti che possono portare a problematiche in fase di posa del massetto o al pavimento in esercizio e la soluzione raccomandabile per evitarle.

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Massetti

Raccomandazioni per le pavimentazioni in legno

I pavimenti che prevedono finiture in legno incollate sono di gran lunga quelle più a rischio di distacchi, rigonfiamenti e arricciamenti della pavimentazione. Per limitare questo genere di fenomeni la Rev. 4 del Codice di Buona Pratica nell’Allegato A prevede massetti più prestanti in termini di resistenza, spessore e resistenza alle sollecitazioni superficiali.

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Massetti

Misura delle quote dei massetti e dei vincoli

Le quote si misurano con l’apposita livella laser o ad acqua, traguardando il riferimento riportato sul muro a 1000 mm sul piano finito (cioè pavimentato) con un’asta in cui sono stati riportati i segni del riferimento

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Massetti

SLU del sistema pavimento

Per i rivestimenti ceramici e lapidei lo SLU è la rottura del rivestimento o il suo distacco dal massetto, per i rivestimenti in legno incollati lo SLU è il distacco della pavimentazione dal massetto o il suo sollevamento, per i rivestimenti resilienti, laminati, tessili e resinosi lo SLU è la rottura del massetto o il distacco del rivestimento da questo.

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Massetti

Misura della planarità del massetto e dei sottofondi

Per tolleranza di planarità si intende la distanza di due piani paralleli al piano medio individuato dal massetto che ne contengono le irregolarità superficiali.

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Massetti

Limiti delle responsabilità del Progettista del Sistema Pavimento

Il Progettista del Sistema Pavimento non ha la responsabilità di tutto ciò che interagisce col Sistema Pavimento. Si riportano di seguito i compiti dei tecnici con cui collabora.

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Massetti

Progettazione del sistema pavimento: cosa fare

Per la Rev.5 del Codice di Buona Pratica Massetti, la responsabilità della progettazione del Sistema Pavimento ed il controllo della sua realizzazione, sono del Progettista del Sistema Pavimento. Questo può a sua volta avvalersi della collaborazione di esperti e specialisti nel settore della progettazione dei pavimenti, acustico e termodinamico.

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Massetti

Progettazione dei massetti radianti ribassati su impianti radianti tradizionali

La Rev. 5 del Codice di Buona Pratica Massetti definisce massetti radianti ribassati su impianti radianti tradizionali: massetti radianti, cioè che incorporano un impianto radiante, ribassati, cioè che prevedono uno spessore minimo del massetto sul tubo inferiore a 3 cm, su impianti radianti tradizionali, cioè di tipo A1 e A2 in conformità alla norma EN 1264-1.

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Massetti

Progettazione dei massetti radianti ribassati a bassa inerzia

In che modo è opportuno progettare massetti radianti ribassati a bassa inerzia? Quali sono i valori limite delle tolleranze del sottofondo? Vediamo i consigli di Massimo Bocciolini, coordinatore del Comitato Tecnico Massetti di Conpaviper.

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Massetti

Progettazione dei massetti radianti ribassati in aderenza

La Rev. 5 del Codice di Buona Pratica Massetti definisce i massetti radianti ribassati in aderenza come massetti radianti, cioè che incorporano un impianto radiante, ribassati, cioè che prevedono uno spessore minimo del massetto sul tubo inferiore a 3 cm, in aderenza, cioè che utilizzano pannelli grigliati incollati al sottofondo e che consentono al massetto di aderire anch’esso sulla medesima superficie

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Fessurazione dei massetti ed utilizzo di armatura

Le fessure possono essere definite giunti naturali che il massetto crea nei punti in cui i carichi di trazione a cui è sottoposto superano la propria resistenza a trazione.

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Massetti

Esecuzione dei giunti di espansione e di lavorazione nei massetti

I massetti desolidarizzati sono quelli realizzati interponendo tra il massetto e il sottofondo uno strato separatore orizzontale e posizionando lungo il perimetro delle pareti e intorno alle strutture in elevazione uno strato di materiale comprimibile (giunti perimetrali).

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Esecuzione dei giunti di contrazione nei massetti

I giunti di contrazione sono previsti per controllare la posizione delle fessurazioni da ritiro igrometrico durante la fase di stagionatura e per assorbire le variazioni dimensionali dovute al ritiro stesso. La geometria dei giunti di contrazione tiene conto della geometria della pianta del locale su cui viene posato il massetto.

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Esempio di progettazione dello spessore dei massetti in funzione delle tolleranze dei vincoli e del sottofondo

Si supponga che il sottofondo non sia stato ancora posato, quindi, per tenere conto delle tolleranze di posa del sottofondo e dei vincoli architettonici, è possibile correggere la sua quota senza variare il pannello radiante e lo strato resiliente di progetto

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Massetti

Codice di Buona Pratica Massetti: il Progettista del Sistema Pavimento

Il Progettista del Sistema Pavimento è una nuova funzione in grado di proporre soluzioni tecnicamente ed economicamente sostenibili e compatibili con le esigenze dei cantieri edili odierni.

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Massetti

Misura dell’umidità residua dei sottofondi

La necessità di misurare il contenuto di acqua libera nei sottofondi è necessario nei massetti aderenti in cui non è prevista nessuna barriera al vapore tra il sottofondo ed il massetto.

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Massetti

Misura dell’umidità residua dei massetti

L’umidità residua del massetto viene determinata in cantiere mediante la misurazione effettuata con igrometro a carburo di calcio in conformità alla norma UNI 10329.

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Massetti

Massetti aderenti: cosa c'è da sapere

I massetti aderenti sono quelli realizzati in aderenza al sottofondo con impiego di appositi promotori di adesione (boiacca a base di acqua, legante e lattice o resina epossidica), se non diversamente indicato dal Progettista del Sistema Pavimento.

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Massetti

Massetti radianti: cosa c'è da sapere

I massetti con impianti radianti tipo A1 e A2 UNI EN 1264-1 sono assimilabili a massetti galleggianti che incorporano nello spessore elementi riscaldanti/raffrescanti (tubazioni in materiale plastico o serpentine elettriche).

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Massetti

Massetti galleggianti: cosa sono

I massetti galleggianti sono posati su uno strato di isolamento termico e/o acustico e completamente separati da altri elementi dell’edificio quali pareti e strutture in elevazione. In questo caso lo spessore del massetto deve essere dimensionato in relazione alle caratteristiche di comprimibilità degli strati sottostanti.

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