In Evidenza
Vedi tuttiOltre l’ottimizzazione: la città come racconto nell’epoca dell’intelligenza artificiale
Le macchine generative trasformano i bozzetti in padiglioni stampati, ma l’architettura resta un racconto corale: memoria, potere e imprevisto definiscono la città più di qualsiasi algoritmo. Dal caso che mi ha fatto incontrare mia moglie ai datacenter che decidono il traffico, esploro come l’IA cambi il patto urbano che ci unisce e plasmi nuovi futuri condivisi per tutti i cittadini.
Indagini diagnostiche su un ponte in c.a.: tecniche NDT, analisi meccaniche e valutazione della durabilità
Nel contesto della manutenzione del patrimonio infrastrutturale, le prove non distruttive rappresentano strumenti fondamentali per caratterizzare i materiali e stimare la durabilità delle strutture. Un caso studio sul Ponte sul Piovego a Padova illustra l’impiego integrato di tecniche non distruttive, carotaggi e analisi chimiche.
Decreto Salva Casa e gazebi: nessuna retroattività per gli abusi edilizi
Il Decreto Salva Casa (legge 105/2024) introduce una serie di novità in materia di edilizia libera, dando la possibilità di realizzare strutture leggere come tende, pergole e coperture, purché non comportino la creazione di spazi chiusi o variazioni volumetriche significative. La sentenza del TAR Lazio n. 869/2025, sottolinea che le opere di notevole dimensione, come strutture autonome e chiuse, non possono beneficiare delle semplificazioni del decreto, sottolineando che il decreto non costituisce una sanatoria retroattiva valida per tutti gli abusi edilizi passati.
Legge n. 47/1985: senza prove certe della realizzazione ante-1983 niente condono!
La legge n.47/1985 fissa il 1° ottobre 1983 come data entro la quale le opere devono essere ultimate per poter accedere alla sanatoria, sottolineando come la prova dell’avvenuto completamento sia fondamentale per il “successo” della richiesta. La sentenza del Consiglio di Stato n. 1118/2025 sottolinea l’onere del privato di dimostrare, con documenti certi, la data di ultimazione delle opere e la loro conformità ai requisiti richiesti, in assenza di ciò non può palesarsi il condono.
Polizze catastrofali obbligatorie: i parametri per i valori da considerare
Il valore coincide, per i beni immobili, con il valore di ricostruzione a nuovo, per i beni mobili, con il costo di rimpiazzo e, per i terreni interessati dall'evento calamitoso, con il costo di ripristino delle condizioni
Ristrutturazione edilizia: non basta la SCIA con variazione dei prospetti e aumento di volumetria
Degli interventi di ristrutturazione edilizia che comportano la parziale chiusura dello spazio originariamente assentito come portico, alterando la dimensione di "apertura", sono rivolti a trasformare il precedente organismo edilizio e pertanto necessitano del permesso di costruire per essere assentiti.
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Governare il territorio per la resilienza e l’adattamento degli insediamenti
Simona Tondelli, durante il SAIE Lab 2025 a Bologna, ha evidenziato l’importanza di un governo del territorio integrato e resiliente per affrontare il dissesto idrogeologico, puntando su rigenerazione urbana, contenimento del consumo di suolo e collaborazione tra enti. Ha sottolineato la necessità di un approccio sistemico basato su conoscenza, partecipazione e innovazione.

Analisi comparativa della freccia di mezzaria in travi rinforzate con sistema ibrido FRP-acciaio
Le barre in FRP offrono vantaggi come leggerezza e resistenza alla corrosione, ma causano maggiori deformazioni rispetto all'acciaio. I sistemi ibridi acciaio-FRP mostrano potenziale, ma richiedono ulteriori studi per prevedere accuratamente il comportamento delle travi in esercizio.

Dissesto idrogeologico e clima che cambia: la lezione (amara) dell’alluvione in Romagna
Le alluvioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna tra il 2023 e il 2024 evidenziano un cambiamento nei fenomeni meteo estremi e dei loro effetti sul territorio, imponendo una revisione urgente delle strategie di gestione del territorio. Secondo il professor Brath, oltre al cambiamento climatico, è fondamentale agire su concause locali come consumo di suolo, trasformazione dei fiumi e perdita di presidio idraulico.
Dal Mercato
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Luce zenitale e comfort abitativo: la nuova finestra FAKRO F rivoluziona i serramenti per tetti piani

Soluzioni di accesso sostenibili: il ruolo delle EPD per progettare edifici più responsabili




Due soluzioni Mapei per rinnovare le pavimentazioni esistenti in modo rapido, sicuro e performante

Facciate in calcestruzzo a vista: le matrici RECKLI per realizzare superfici materiche, durevoli e di design


Sicurezza antincendio nel legno strutturale: superare pregiudizi con calcoli e soluzioni certificate

Riqualificare con stile: pavimenti, pareti e comfort acustico per l'ex Hotel Astor di Genova Nervi

Sicurezza antincendio e design ad elevatore valore: i nuovi portoni OD Hörmann per il settore hospitality
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Interventi su edifici esistenti in muratura: patologie, criteri progettuali, incentivi e sanatoria sismica
Un focus tecnico dedicato agli interventi su edifici in muratura: diagnosi delle patologie, strategie di consolidamento, modellazione strutturale, normativa e incentivi. Strumenti utili per progettare in sicurezza, rispettando la storia del costruito.

Pavimentazioni: normativa, materiali, design e innovazione per la mobilità e gli spazi esterni
Dalle pavimentazioni stradali e ciclabili alle superfici decorative per cortili e giardini: un focus tecnico su materiali, tecnologie e criteri progettuali per realizzare superfici durevoli, sicure e di qualità, in ambito pubblico e residenziale.
Approfondimenti
Vedi tuttiLa determinazione delle caratteristiche geotecniche di resistenza da prove pressiometriche Menard
La stima dei parametri di resistenza al taglio del terreno si effettua tramite prove di laboratorio o in sito, ma solo la prova pressiometrica tipo Menard consente di rilevare l’evoluzione della rottura del terreno in condizioni reali. Essa fornisce dati affidabili sul comportamento elasto-plastico del terreno, risultando il metodo preferibile per efficacia e precisione.
Indagini diagnostiche su un ponte in c.a.: tecniche NDT, analisi meccaniche e valutazione della durabilità
Nel contesto della manutenzione del patrimonio infrastrutturale, le prove non distruttive rappresentano strumenti fondamentali per caratterizzare i materiali e stimare la durabilità delle strutture. Un caso studio sul Ponte sul Piovego a Padova illustra l’impiego integrato di tecniche non distruttive, carotaggi e analisi chimiche.
Intimità e dignità
Un viaggio poetico tra l’intimità femminile di Forugh Farrokhzad, la spiritualità simbolica di Marguerite Yourcenar e l’utopia progettuale di Paolo Volponi. Tre visioni che intrecciano corpo, linguaggio e territorio come strumenti di resistenza, memoria e progetto.
Guida 2025 alle Wallbox: che cosa sono, le caratteristiche, quali scegliere
Le colonnine da muro, note come wallbox, sono diventate il nuovo ‘serbatoio’ per chi guida un’auto elettrica. Questa guida aggiornata al 2025 spiega in modo tecnico ma chiaro come dimensionare la potenza, quali funzioni smart privilegiare, quali norme rispettare e come sfruttare i bonus statali per un impianto sicuro ed economicamente vantaggioso, affidandosi a professionisti abilitati e garantendo massima efficienza.
Diario dell’apertura della Biennale di Architettura 2025 di Venezia
Durante i due giorni di pre-apertura abbiamo esplorato la Biennale Architettura 2025: un viaggio immersivo tra intelligenze naturali, artificiali e collettive, raccontate nella Mostra Internazionale e nei Padiglioni Nazionali. Un’edizione, a nostro avviso, ben orchestrata, potente, visionaria e polifonica, che apre nuove prospettive sull’architettura e attiva inedite consapevolezze progettuali.
Fare esperienza nell’epoca nell’era dell’intelligenza artificiale
Nell’era dell’intelligenza artificiale, fare esperienza non è più solo questione di azione e rischio: è anche un confronto con algoritmi, simulazioni e tecnologie che trasformano il nostro rapporto con il mondo. Questo articolo esplora come il senso di experire — tentare fuori — rimanga cruciale per la crescita personale e collettiva.
Plasticentro: il progetto ENEA che difende ambiente e mare dall’inquinamento da plastica nei fiumi dell’Appennino
Con Plasticentro, ENEA e i partner regionali installano barriere, monitorano microplastiche e catalogano rifiuti lungo Nera, Velino e Tevere, fermando la plastica prima che scivoli verso Adriatico e Tirreno. Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Ambiente, unisce scienza, istituzioni e cittadini per proteggere ecosistemi fluviali, coste e biodiversità marina, riducendo i danni climatici e l’inquinamento da plastica nel mare italiano centrale.
Gli USA cancellano il bilancio economico delle catastrofi climatiche
Dal 2025 gli Stati Uniti non sapranno più quanto costano uragani, incendi e siccità: la NOAA, storica autorità federale sul clima, smetterà di stimare i danni dei cosiddetti “billion‑dollar disasters”. La decisione solleva allarme tra scienziati, assicuratori e amministratori pubblici, che temono un vuoto informativo in piena emergenza climatica, mettendo a rischio prevenzione, budget federali e resilienza delle comunità locali.
Adattamento ai cambiamenti climatici: come migliorare il comfort estivo negli stabilimenti industriali
L’aumento delle ondate di calore impone nuove strategie progettuali per il comfort estivo negli edifici industriali. Un caso studio reale mostra come simulazione dinamica, analisi microclimatiche e interventi passivi possano ridurre fino a 9°C la temperatura interna, migliorando efficienza e vivibilità.
Conviene davvero un sistema ibrido per il riscaldamento residenziale?
I sistemi ibridi, combinando pompa di calore e caldaia a condensazione, offrono una soluzione efficiente, flessibile e adattabile agli edifici esistenti. Questo approfondimento analizza il loro funzionamento, i vantaggi economici e applicativi, con focus su stagionalità, retrofit e comfort abitativo.
Benchmark più affidabili per l’IA: cosa serve davvero per misurare l’intelligenza artificiale
I benchmark sono la bussola con cui orientiamo lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, ma oggi rischiano di ingannarci. Test come SWE-Bench e MMLU vengono “addestrati” più per battere la classifica che per misurare capacità reali. Un cambio di paradigma è urgente: la validità, presa in prestito dalle scienze sociali, può indicare la strada.
Colosseo 3D: completato il primo rilievo tridimensionale integrato del monumento con documentazione digitale e modellazione HBIM
Il Parco archeologico del Colosseo ha completato un innovativo progetto di digitalizzazione del monumento, realizzando un modello 3D HBIM completo e georeferenziato grazie a rilievi topografici, laser scanner e fotogrammetria. Questo strumento digitale permetterà una gestione integrata e avanzata del Colosseo, migliorando ricerca, conservazione e pianificazione degli interventi futuri.
Norme e Sentenze
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Il Decreto Salva Casa (legge 105/2024) introduce una serie di novità in materia di edilizia libera, dando la possibilità di realizzare strutture leggere come tende, pergole e coperture, purché non comportino la creazione di spazi chiusi o variazioni volumetriche significative. La sentenza del TAR Lazio n. 869/2025, sottolinea che le opere di notevole dimensione, come strutture autonome e chiuse, non possono beneficiare delle semplificazioni del decreto, sottolineando che il decreto non costituisce una sanatoria retroattiva valida per tutti gli abusi edilizi passati.
Legge n. 47/1985: senza prove certe della realizzazione ante-1983 niente condono!
La legge n.47/1985 fissa il 1° ottobre 1983 come data entro la quale le opere devono essere ultimate per poter accedere alla sanatoria, sottolineando come la prova dell’avvenuto completamento sia fondamentale per il “successo” della richiesta. La sentenza del Consiglio di Stato n. 1118/2025 sottolinea l’onere del privato di dimostrare, con documenti certi, la data di ultimazione delle opere e la loro conformità ai requisiti richiesti, in assenza di ciò non può palesarsi il condono.
Ristrutturazione edilizia: non basta la SCIA con variazione dei prospetti e aumento di volumetria
Degli interventi di ristrutturazione edilizia che comportano la parziale chiusura dello spazio originariamente assentito come portico, alterando la dimensione di "apertura", sono rivolti a trasformare il precedente organismo edilizio e pertanto necessitano del permesso di costruire per essere assentiti.
Terzo condono edilizio: l'appartamento abusivo è sanabile?
In zona vincolata, la sanatoria straordinaria del terzo condono edilizio è riservata a opere di minore rilevanza, corrispondenti a opere di restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria.
Il principio di equivalenza: è possibile utilizzare materiale alternativo rispetto al computo metrico estimativo nelle gare pubbliche?
Il principio di equivalenza nelle gare pubbliche esercita un ruolo fondamentale nel garantire un mercato aperto, competitivo e non discriminatorio. La sentenza del TAR Lazio sottolinea l’importanza di un’interpretazione equilibrata, che favorisca la concorrenza leale e la trasparenza, evitando discriminazioni e favorendo la partecipazione dei diversi operatori economici. Il principio di equivalenza rappresenta uno strumento chiave per garantire la legittimità e l’efficacia delle procedure di affidamento pubblico, promuovendo un mercato più giusto e accessibile.
Da portico a cucina-soggiorno: il cambio d'uso richiede il permesso di costruire?
Il cambio d'uso del porticato, con sua trasformazione in cucina-soggiorno e assegnazione allo stesso dell'uso abitativo, posto in continuità con l'unità immobiliare, è assentibile con permesso di costruire e non è sufficiente la SCIA, che è ammessa per cambi di destinazione anche rilevanti, grazie al DL Salva Casa, ma solo se le opere possono essere realizzate legittimamente con CILA o SCIA. L'aumento di superficie residenziale, quindi, fa la differenza.
Progetto edilizio, chi lo redige? Le competenze di geometra e ingegnere
La normativa vigente consente ai geometri di sottoscrivere i progetti esecutivi relativi ad opere civili di modesta entità, ma la loro competenza è elusa ove si adottino strutture in cemento armato, la cui progettazione e direzione, qualunque ne sia l'importanza, è riservata solo agli ingegneri ed architetti iscritti nei relativi albi professionali.
Distanze tra edifici: ok alla deroga per la demolizione e ricostruzione sul confine preesistente
Nell'ambito di un intervento edilizio complessivo, la ricostruzione di un edificio precedentemente demolito può avvenire mantenendo l'allineamento originario lungo il confine, a prescindere dal fatto che l'opera venga classificata come nuova costruzione o ristrutturazione.
Abusi edilizi senza permesso o SCIA: in zona vincolata si demolisce di default
Per le opere abusive eseguite in assenza di titolo edilizio in aree paesaggisticamente vincolate vige un principio di indifferenza del titolo necessario all'esecuzione di interventi in dette porzioni di territorio, configurandosi legittimo l'esercizio del potere repressivo demolitorio in ogni caso, a prescindere.
Costruzioni in zona sismica: le regole post Salva Casa nella Regione Marche
La nuova legge regionale 4/2025 introduce modifiche significative alla disciplina vigente in materia edilizia e di controllo delle costruzioni in zona sismica, recependo le novità introdotte dal DL Salva Casa anche per quanto riguarda la sanatoria sismica, oggi possibile per parziali difformità da permesso e SCIA, assenza di SCIA e variazioni essenziali.
Locatori, condominio, proprietario esclusivo del lastrico solare: chi è il responsabile in caso di infiltrazioni d’acqua?
Le problematiche di degrado strutturale e architettonico nei condomini, come i danni dovute alle infiltrazioni d’acqua e altri deterioramenti, rappresentano una preoccupazione crescente per proprietari, amministratori e professionisti del settore edilizio. La recente ordinanza della Corte di Cassazione, n. 5660/2025, chiarisce le responsabilità in caso di infiltrazioni provenienti da lastrici solari di proprietà esclusiva, affermando che il proprietario esclusivo è responsabile per danni derivanti da cattiva manutenzione, salvo prova di cause imprevedibili o colpe di altri soggetti.
Condono edilizio e livello di completamento opere: il solo tetto di copertura non basta
In materia di condono edilizio, per edifici ultimati si intendono quelli completi almeno al "rustico", espressione con la quale si intende un'opera mancante solo delle finiture (infissi, pavimentazione, tramezzature interne), ma necessariamente comprensiva delle tamponature esterne, che realizzano in concreto i volumi, rendendoli individuabili ed esattamente calcolabili.